Baroni: "Dobbiamo avere mente fredda e cuore caldo "
La conta degli indisponibili, i problemi palesati in queste prime 4 gare di campionato, la necessità di trovare un successo il prima possibile e la sfida al Latina dell’ex Sforzini: c’è un po’ di tutto nella conferenza stampa di Marco Baroni tra la sconfitta di Cittadella ed il turno infrasettimanale contro i nerazzurri. Sul fronte indisponibili, Caprari, Milicevic e Memushaj fanno passi da gigante; la distorsione alla caviglia subita da Maniero a Cittadella ha prodotto la necessità di una risonanza per valutarne l’entità (nel pomeriggio il risultato), mentre per Salamon la risonanza ha evidenziato una piccola distrazione muscolare. Sicuramente disponibili Lazzari, ristabilitosi dopo il virus intestinale che lo aveva estromesso dalla trasferta in veneto, e Pasquato, la cui è contusione alla spalla sinistra non è di seria entità. Poche le certezze di Marco Baroni: la prima e forse l’unica è che c’è tanto da lavorare e tantissimo da migliorare. Tante reti subite, poche (tutte eccetto una da palla inattiva) quelle realizzate: le due fasi di gioco urgono di correttivi immediati. “Cuore caldo e mente fredda dobbiamo avere, nelle difficoltà si vedono gli uomini. Dobbiamo mantenere equilibrio “, dice Baroni. “Il 3-5-2 subito? Lo abbiamo nelle nostre corde, ma non mi soffermarsi su analisi tattiche. A Cittadella il loro rombo mi ha suggerito di mettere quello schieramento, ma volevo allo stesso tempo dare spinta sugli esterni. Non era una scelta conservativa anche se ci avrebbe dovuto dare più protezione centrale. Il nostro atteggiamento non deve cambiare in tutto, non sono disfattista. C'è qualcosa che non va, subiamo reti troppo facili. La squadra ha bisogno di certezze. A me piace una mentalità propositiva, i numeri ci danno ragione se analizza le statistiche in tal senso. Per vincere dobbiamo creare i presupposti per farlo. Dobbiamo ricercare con furore e grande determinazione la vittoria. Non è un problema di condizioni fisiche. Ci deve servire di lezione la gara di Cittadella per come si è svolta. La questione credo sia di tenuta mentale “. Baroni continua:"Per crescere si passa per gli errori, ma criticate me che sono il responsabile della squadra e non i ragazzi. È un momento importante, dobbiamo dimostrare di essere forti. Il percorso di crescita passa anche da questa situazioni. Abbiamo bisogno di fiducia, ma dobbiamo conquistarcela con una grande prestazione. Io sono ottimista di natura, ma sono convinto che i ragazzi risponderanno". Foto: M.Mucciante
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