Novità dal mercato e dal settore giovanile
Verso un restyling del vivaio. Sul mercato si cerca accelerata su più piste
Giorni chiave per il mercato biancazzurro, che ha necessità di trovare vera concretezza. D'Ursi e Ferrari restano obiettivi roventi, ma c'è dell'altro. Imminente il ritorno di Filippo Delli Carri: entro 5 giorni il nero su bianco per il prestito con obbligo di riscatto dalla Juventus dopo il rinnovo del giocatore, che è in scadenza, con i bianconeri.
Con il Monza non si registrano veri passi avanti per Gliozzi, obiettivo complicato (vi abbiamo spiegato le difficoltà in precedenti news), per Armellino (serve una uscita almeno nel reparto mediano per provare l'affondo) e per Stefano Negro. Per quest'ultimo c'è il ritorno della Viterbese. Solo sette presenze prima dello stop per il lockdown dal gennaio 2020, il passaggio nella stagione successiva al Perugia e il ritorno di quest'estate in Brianza. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il difensore potrebbe tornare a Viterbo per la prossima annata ma a quanto risulta a PS24 i discorsi col Pescara non sono chiusi e si approfondiranno la settimana prossima per un eventuale trasferimento a titolo definitivo. Tuttavia sul giocatore prova inserimento un club di B (ununa neopromoss probabilmente). Su Cauz (Lecco) nulla da fare per i biancazzurri e per il Foggia di Zeman perché andrà alla Reggiana, mentre nessuna novità si registra sul fronte terzino sinistra (serve un uomo da alternare a Nzita).
In mediana, sfumato il ritorno di Dessena, pronto un biennale per il barese De Risio, fedelissimo di Auteri (potrebbe arrivare gratis, non è esclusa una rescissione col Bari anche se è difficile), ma si pensa anche a Dall'Oglio in caso di uscita di Busellato. Jacopo Dall’Oglio è a un bivio: rinnovo con il Catania o partenza. Fonti societarie catanesi ci informano che è in corso un dialogo con il suo entourage per capire se ci sono le basi per prolungare il vincolo che scade tra un anno. Tuttavia bisogna fare attenzione all’evoluzione del calciomercato che è sempre imprevedibile. Il Pescara, comunque, non si è fatto ancora sentire
E Busellato? Il mediano biancazzurro sarebbe perfetto per il nuovo Pescara, ma ha solo un anno di contratto ancora e parecchie richieste: in assenza di rinnovo non si può escludere una cessione, anche a prezzo di saldo. Non a 0 comunque, perchè Sebastiani è stato chiaro: chi vuole lui o Galano non può pensare di prenderli senza sborsare indennizzo. Su espressa richiesta di mister Beppe Scienza, la Pro Vercelli punta il pescarese Bunino (che ha già giocato in Piemonte). Il d.s. della Pro, Alex Casella, ha confermato a La Stampa la pista: “E' un profilo che ci interessa molto, stiamo parlando col Pescara per poterlo portare alla Pro Vercelli”.
In avanti con l'uscita di Di Grazia arriverà il novarese Panico mente non arriverà a Pescara il jolly Matteo Di Piazza. Catanzaro e Triestina stanno lavorando ad uno scambio di attaccanti che potrebbe portare proprio Matteo Di Piazza alla corte di mister Bucchi mentre l'ex biancazzurro Alessio Di Massimo farebbe il percorso inverso trasferendosi agli ordini di Calabro.
EX PESCARA. Bojinov non molla. Ufficiale il rinnovo annuale con il Levski Sofia.
SETTORE GIOVANILE - Antonio Di Battista, in procinto di firmare per il Bologna, e il responsabile del settore giovanile Giuseppe Geria hanno lasciato il Delfino. Geria ha spiegato così la decisione a Rete8: “Decisione soffertissima. In 5 anni abbiamo fatto un grande lavoro. Credo di non essere più utile alla causa. Il Presidente, che ringrazierò per sempre, mi ha proposto il rinnovo. Per onestà professionale non ho accettato. La retrocessione della prima squadra – ha affermato Geria alla tv con sede a Chieti Scalo – è stata devastante. Conseguenze evidenti sul settore giovanile. Non ci sono più i presupposti per continuare un certo tipo lavoro basato sulla formazione e sulla valorizzazione dei ragazzi, a partire da quelli più piccolini. A Sebastiani sarò sempre grato. Sarà impossibile ricreare un rapporto come quello instaurato col Presidente del Pescara che ringrazio infinitamente. Non ho alternative. C’era una possibilità, poi sfumata, con la Sampdoria di cui Sebastiani era a conoscenza. Comunque, resterò a titolo amichevole per avviare l’inizio della stagione, soprattutto per aiutare chi prenderà il mio posto. Mi piace ricordare i successi ottenuti nel settore giovanile, non ultimo il ritorno in Primavera 1, la Supercoppa, in particolare le cessioni di giovani cresciuti nel nostro vivaio come Lucatelli e Masella al Benevento, Cerri alla Juve, Peschetola all’Inter, Napoletano al Parma e Vessella al Genoa. Ringrazio tutti indistintamente”. A questo punto le caselle lasciate vuote andranno riempite; possibile che Antonio Bocchetti abbia più poteri in ordine al Settore Giovanile ma dovrà essere supportato almeno da una nuova figura.
HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA
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