Pallanuoto serie B: iniziano bene le cugine pescaresi
Vittoria esterna per il Pescara, pari per il Club Aquatico
Vicenda Naiadi e campionato, il punto nella pallanuoto pescarese.
PESCARA PALLANUOTO - Inizia come meglio non poteva l’avventura della Pescara Pallanuoto nel campionato di Serie B. La squadra di Franco Di Fulvio, imbottita di giovani, supera in rimonta la Libertas Perugia per 11-10 nella prima giornata del girone 4, al termine di una partita giocata punto a punto. Alla fine è stata premiata la voglia dei biancazzurri di cercare il successo a tutti i costi, anche quando il pareggio sembrava ormai scritto. Il contropiede con cui De Vincentiis ha consegnato i primi 3 punti ai suoi, a 39 secondi dalla fine, accolto dall’ovazione della panchina e della società presente in tribuna, è stata l’immagine più bella del pomeriggio di Firenze, che ha segnato la riconciliazione di tutto l’ambiente con questo sport, dopo un anno di stop. Adesso testa bassa e pedalare verso il prossimo impegno, tra due settimane, ad Ancona contro la Jesina. I biancazzurri partono meglio, trovano il vantaggio con D’Aloisio, subiscono il pareggio di Taverna, poi però allungano con Micheletti e ancora D’Aloisio prima del gol di Testi. Meglio Perugia nel secondo parziale: segna Lepore, risponde Micheletti, poi i padroni di casa mettono la freccia con Rossi, Pennicchi e Fiaschi. Prima dell’intervallo va in gol Bogni per i biancazzurri, ma risponde subito Rossi. I ragazzi di Di Fulvio reagiscono e conquistano il terzo parziale: segnano Micheletti e Bogni, rispondono Rossi e Grassi, ma prima della sirena ci pensa Bogni a rimettere a posto le cose. I biancazzurri completano l’opera con un quarto tempo da incorniciare, dove prima pareggiano con Giordano quindi D’Aloisio firma il sorpasso. Rossi pareggia, ma l’ultima parola è quella di De Vincentiis, che a 39 secondi dalla fine regala la prima gioia della stagione al Delfino.
“Sono molto contento per i ragazzi, se lo meritavano”, dice Di Fulvio a fine gara. “E’ stata la vittoria del cuore, della volontà e del senso di appartenenza mostrato dalla squadra. Abbiamo preso qualche gol di troppo da fuori e per onestà va detto che anche il pareggio ci poteva stare. Noi però abbiamo avuto quel guizzo finale che ci ha consentito di raggiungere il successo”. L’allenatore dei biancazzurri poi concede l’onore delle armi ai padroni di casa: “Devo fare i complimenti agli umbri, sono un gruppo con tanti giovani interessanti, un buon mancino e un buon portiere. Penso che molte squadre faranno difficoltà contro di loro”. Quindi prosegue: “Tutti hanno dato tutto e questa è la cosa più importante. Non cerchiamo alibi per le vasche e gli allenamenti, siamo tutti nella stessa barca. Basta con il fare vittimismo. Mi ritengo fortunato per lo spazio acqua che mi mette a disposizione la società. Se c’è passione basta anche una pozzanghera. L’importante è tenere vivo questo sport nella nostra città”.
CLUB AQUATICO - Inizia con un pareggio a suon di gol il cammino del Club Aquatico in serie B. Al Passetto di Ancona, sede almeno momentanea delle gare casalinghe, gli orange del presidente Riccardo Fustinoni chiudono sul 10-10 il match con il President Bologna al termine di una prestazione a dir poco gagliarda. Privi di Ruscitti e nonostante un periodo di preparazione al torneo molto complicato, gli orange rendono difficilissima la vita alla favorita assoluta al salto di categoria e vedono sfumare la vittoria solo all'ultimo minuto per la rete di Schettino. Il Club però ha dato grande prova di maturità tattica portandosi all'intervallo in vantaggio di una rete (5-4 il parziale dopo i primi due tempini, chiusi con i punteggi di 3-2 e 1-1) e riuscendo bene a gestire le energie nelle altre due frazioni, conducendo quasi sempre le danze. Bologna infatti ha guidato solo in un frangente, quando Morretti si è dovuto inchinare al fuoriclasse Kadar che ha trascinato i suoi al pari e al sorpasso (5-6). E' salito allora in cattedra il tecnico pescarese Paolo Bocchia, che ha gestito bene le rotazioni e dato impulso alla fase difensiva, capendo il momento di difficoltà. Il resto lo ha fatto il talento dei vari Magnante, Provenzano, Prosperi e Sarnicola. Ottima la prestazione di Stefano Morretti, valore aggiunto di un team che vuole sognare in grande. “Faremo bene, ne sono certo, questo è un gruppo coeso", le parole del portiere. “"Ho lasciato la serie A1 per una scelta di vita. E poi di sport, perché qui ho ritrovato tanti amici con i quali ho iniziato la carriera. So che ci sono tante aspettative su di me, ma questo è solo uno stimolo”. Il Club Aquatico nel prossimo turno osserverà il riposo imposto dal calendario mentre il Pescara, vincente sabato sulla Libertas Perugia per 11-10 in trasferta, tornerà in vasca il primo weekend di marzo per affrontare la Jesina. Per allora potrebbe essersi sbloccata la situazione Naiadi.
QUESTIONE NAIADI - Oggi la Regione ha convocato una riunione probabilmente risolutiva per decidere l'immediato futuro dell'impianto. Tre le ipotesi: riapertura immediata da parte dell'attuale Ati gestore del Palapallanuoto, come da impegno assunto il 2 febbraio; restituzione delle chiavi del centro sportivo da parte del gestore, se non si riuscisse a garantire la riapertura; infine, in caso di uno stallo delle trattative, avvio d'ufficio di una procedura di rilascio della struttura, per inadempienza del gestore, da parte della Regione, proprietaria del complesso, che poi dovrà individuare tempestivamente una gestione-ponte per la riapertura immediata almeno di una vasca.
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