Tegola Pellacani
Ora in difesa la coperta è davvero corta
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Uno stop che non ci voleva. Filippo Pellacani (LEGGI QUI LA NOSTRA ANTICIPAZIONE) sarà out sicuramente per le prossime 2 partite contro Legnago e Campobasso. Da valutare, anche se la prudenza non è mai troppa in questi casi, il suo rientro nel big match contro la Ternana che è in programma il 22 dicembre all'Adriatico. La causa? Un leggero stiramento al flessore, problema che il difensore biancazzurro ha accusato nella partita di sabato a Gubbio e che gli esami a cui è stato sottoposto hanno confermato. Ora per la retroguardia dannunziana la coperta è davvero corta. Riccardo Brosco rientrerà dalla squalifica e al suo fianco ci sarà certamente Erasmo Mulè. Silvio Baldini in panchina come centrale di difesa avrà a disposizione solo il giovane Giannini, visto e considerato che Cornelius Staver(altro difensore centrale in organico), ormai è adattato per carenza di alternative sulla destra, a surrogare Pierozzi in caso di necessità. Dunque, niente di nuovo sotto il sole: Baldini, qualora ne avesse bisogno, dovrà compiere l'ennesimo prodigio. L'arte dell'arrangiarsi è forse la migliore qualità che possiede l'esperto tecnico toscano, ma alla lunga potrebbe diventare anche un rischio. Ergo, chi di dovere non può continuare a fare finta di nulla, nel mercato di gennaio per non correre rischi inutili è prioritario prendere un rinforzo anche in difesa. Baldini è un grande allenatore, ma non un mago. O meglio potrebbe non esserlo sempre.
CREDIT MUCCIANTE - PESCARA CALCIO
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