Verso Juventus - Pescara. Qui Vinovo

A CURA DI GIUSEPPE MALAGUTI- Sulla carta non ci dovrebbe essere partita? I numeri sembrerebbero dire così. La Juventus tra le mura amiche ha sempre vinto (18 punti, 6 vittorie, 17 gol fatti e 5 subiti ), i biancazzurri invece fanno fatica ad imporsi, pur giocando un buon calcio, ,sono reduci dalla pesante sconfitta con l'Empoli per 0-4 e, soprattutto, fanno una gran fatica ad andare in gol (1 vittoria sola, oltretutto a tavolino, 4 pareggi e 7 sconfitte). Ci sono state molte critiche per il gioco o non gioco della Juventus ma la squadra è molto solida sembra essere sempre in controllo durante la partita, il fatto di giocare con il freno a mano tirato forse è voluto, fondamentalmente la stagione di decide a febbraio marzo, ed è in quel momento che la squadra deve essere al top. Sabato ci saranno alcune assenze importanti (Dybala e Barzagli),  ed è ipotizzabile un turno di riposo anche per Sami Khedira (Marchisio e Chiellini provano il recupero). Si prospetta un 3-5-2 che, però, visto gli interpreti, durante anche la stessa gara Allegri modifica in un 4-3-3, un modulo di gioco che cambia a seconda dei momenti (vedi Verona contro il Chievo). Teniamo presente che subito dopo Juve-Pescara ci sarà la difficile trasferta di Siviglia che vale il primo posto nel gruppo di Champions League e la cosa potrebbe incidere nei 90' contro Oddo e soci. Quindi potrebbe esserci spazio per Lichesteiner al fine di preservare Dani Alves appunto per Siviglia (come detto, anche Khedira dovrebbe riposare e giocare in Andalusia). Insomma, i bianconeri hanno la possibilità di allungare in modo importante il vantaggio in classifica , visto che la Roma va a Bergamo contro la vera sorpresa del campionato, ovvero l’Atalanta di Gasperini. La probabile formazione: Buffon, Dani Alves ( Lichtsteiner ), Bonucci, Benatia- Cuadrado, Pjanic, Hernanes, Sturaro, Alex Sandro- Mandzukic, Mandzukic.