Matteassi: "Potevamo anche vincere. Sulle parole di Galano dico.."

Il d.s biancazzurro Luca Matteassi a Rete8 ha commentato così il pari contro l'Entella: “Il Pescara è partito molto bene ed è andato in vantaggio, purtroppo abbiamo sbagliato molti contropiede per errori nell'ultimo passaggio. Abbiamo preso 2 gol a difesa schierata, ma siamo riusciti a pareggiarla e alla fine potevamo anche vincere perchè abbiamo avuto due palle gol importanti con Bocic e De Marchi. Abbiamo giocato contro una grande squadre, costruita per vincere, ma abbiamo dato dimostrazione, con diversi giocatori fuori, una squadra importante, essendo quella che ha cambiato più di tutti rispetto alla prossima stagione. Dobbiamo lavorare per migliorare e trovare equilibrio. Dobbiamo trovare una soluzione ai tanti gol subiti, 13, abbiamo fatto però 15 gol e siamo il miglior attacco con Ancona e Reggiana. Piano piano dobbiamo migliorare, continuare sui questo percorso e ci toglieremo delle soddisfazioni. Rizzo alla prossima ci sarà, Drudi lo valuteremo in settimana. Passare a un centrocampo a 3? E' una domanda che va fatta al mister, che lavora e si impegna al massimo per far migliorare la squadra. Sorrentino? E' un giocatore importantissimo per il futuro del Pescara, vanno fatti i complimenti alla società, al presidente Sebastiani, ai dirigenti del vivaio e a chi lo ha allenato. Galano? Quando si parla di gestire meglio bisogna sapere come mai uno gioca e uno no, se un allenatore manda in campo qualcuno è per quello che vede durante gli allenatori e le partite, non perchè è più bello o meno di un altro. C'è anche Clemenza che sta bene. Galano è un giocatore importante, avrà le sue occasioni. Vorremmo facesse la differenza, sappiamo cosa può dare uno come Galano. Le parole le porta via il vento, contano i fatti. Auteri non lascia fuori qualcuno per darsi la zappa sui piedi. Galano farà benissimo quando avrà la sua occasione, adesso c'è Clemenza che sta facendo bene. Vanno fatti i complimenti a tutti, ci sono giocatori che stanno tirando la carretta come Memushaj che a 36 anni ha la voglia di un ragazzino”