Baroni: “Contento per me? No per la squadra”

Marco Baroni salva la panchina, il suo Pescara espugna Brescia (1-3) ma lui mantiene un profilo basso. Sapeva di essere in seria discussione e fino al 32’st, quando Melchiorri ha siglato il pari, era di fatto ormai un ex. Poi la riscossa biancazzurra, guidata proprio da uno dei ragazzi che ha maggiormente trascurato nell’ultimo periodo, Riccardo Baroni. “Sono soddisfatto per i ragazzi, io non ho l’età per vivere le gare con lo spettro dell’esonero. La squadra ha dato una risposta a se stessa, si è vista un ‘anima”, ha detto nel post gara a Rete 8. “Stiamo ricostruendo da zero, siamo rimasti in gara con equilibrio e razionalità anche dopo essere andati sotto. Poi nella ripresa anche con veemenza abbiamo cercato e trovato di ribaltare la situazione. La mia tranquillità c’era prima e c’era anche dopo, in questo momento la nostra forza deve essere quella di reagire. L’abbraccio dei giocatori? Mi ha fatto piacere tantissimo, ma non ne avevo bisogno. Questa squadra vuole costruire qualcosa”. Chiude con filosofia ed un personale aforisma: “Le difficoltà fortificano e rendono gli uomini forti, noi usciamo più forti da tutte queste difficoltà. Non è la fortuna o la sfortuna a far girare le cose, siamo noi a determinarle”.