Vitturini e Karkalis, la difesa biancazzurra del domani
Con Pasquale Di Sabatino, formano il trio di gioiellini della difesa del domani. Piccoli biancazzurri crescono, ma lontano da casa. Davide Vitturini e Francesco Karkalis rappresentano la potenziale difesa del Pescara del futuro.
Ceduti in prestito “per farsi le ossa”, sono due elementi sul quale il club di Sebastiani punta molto. Vitturini, già stimato da Baroni ed Oddo, è attualmente a Teramo (con Monni e Paolucci) e non sta ancora trovando lo spazio che desiderava. Ma in Azzurro non si sono perse le sue tracce. In occasione della gara amichevole Under 19 tra Italia e Repubblica Ceca, in programma allo stadio “Melani” di Pistoia il prossimo 12 novembre (ore 15), l’Allenatore Federale Paolo Vanoli ha convocato anche il classe 1997. Una nuova vetrina internazionale per lui che sogna di tornare alla base dalla porta principale.
Di due anni più grande, essendo classe 1995, è Francesco Karkalis, attualmente in forza con altri biancazzurri (Altobelli, Bonaiuto e Clemente) alla Maceratese dell’antico estimatore ed ex pescarese Bucchi. Padre greco ma passaporto italiano per questo terzino lo scorso anno a titolo temporaneo a L’Aquila prima della nuova avventura nelle Marche. Si ispira a Marcelo del Real Madrid e deve correre e sudare per tornare a casa. Legato con un contratto sino al 2017, è assistito da Donato Di Campli. Ed in Lega Pro c’è già la fila per strapparlo almeno in prestito per la prossima stagione
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