Lapadula vicinissimo, si tenta per Ciano. E Donnarumma…
L’esito della vicenda Parma scatenerà l’effetto domino sul mercato. Il fallimento dei ducali, come fu l’anno scorso per Padova e Siena, comporterà che i giocatori sotto contratto con il club saranno liberi di accasarsi altrove a parametro zero. Bisognerà solo pagare l’ingaggio, dunque.
Il Pescara ha due obiettivi caldi tra gli ormai ex gialloblù, al netto della situazione Rossi la cui permanenza non sembra in discussione. Si tratta di Gianluca Lapadula e di Camillo Ciano. Per Lapadula, assistito dall’agente Libertazzi, si è agli sgoccioli anche se per l’attacco il Pescara sta seguendo con una certa insistenza Corvia del Brescia (piace tantissimo ai direttori Repetto e Pavone) e altri obiettivi (rispunta anche Caputo, Cocco è pista troppo onerosa). Il procuratore esclude per il suo assistito categoricamente ogni ipotesi di Lega Pro e, pur non volendo rilasciare alcuna dichiarazione, lascia intendere che le parti si sono già parlate più volte. Bozza di accordo già sancita? Non proprio, ma, salvo colpi di scena, il centravanti del Teramo promosso in B sarà biancazzurro. Restano da limare pochi dettagli.
L’addio del Parma al calcio professionistico lascia libero un altro elemento che interessa tantissimo al Pescara. Si tratta di Camillo Ciano, reduce da un’ottima stagione a Crotone. Qui la situazione è più intricata, perché piace a diversi club con il Sassuolo in prima linea. C’è la concreta possibilità che il giocatori si accasi in neroverde per essere poi girato altrove, ma sul giocatore c’è mezza serie B. Lo Spezia è pronto ad offrire un ricco triennale da oltre 200mila euro. Difficile competere per il Pescara a queste cifre, ma il Delfino proverà ad inserirsi. La punta è assistita dal manager Martone, lo stesso che cura gli interessi di Donnarumma, di rientro nella città dannunziana dopo il prestito a Teramo. Il suo futuro non è scontato, specie se il Pescara dovesse chiudere più affari tra quelli citati per il reparto offensivo (Lapadula, Corvia, Ciano etc etc). L’ipotesi di una permanenza a Teramo (se non ci saranno sviluppi negativi per i biancorossi) o di un nuovo prestito altrove, in questo caso, non sarebbe peregrina.
Giovani. Potrebbero arrivare da San Salvo i primi due rinforzi per la nuova Primavera: si tratta dei centrocampisti Giampiero Di Pietro, classe 1998, e Pierluigi Colitto, di un anno più giovane.
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