Renzetti vuole portare Bahebeck al Lugano

Da Pescara a un...pescarese? Può essere questa la parabola di Jean-Christophe Bahebeck. Il giocatore era in prestito con diritto di riscatto a cifra fissata dal PSG (3 milioni) e con parte dell'ingaggio pagato dai transalpini ed il Pescara, dopo la retrocessione, non può permettersi di prelevare a quella cifra la punta, corrispondendogli l'alto ingaggio. L'unica possibilità sarebbe un nuovo prestito con ingaggio pagato almeno per il 50% dal Psg, ipotesi non praticabile. Non per volontà del Pescara, che terrebbe Bahebeck, o dello stesso giocatore, che ha confidato a persone vicine di essere anche disponibile a restare, ma proprio per questioni tecniche: seppure a sprazzi, causa guai fisici, Bahebeck si è valorizzato in questa stagione ed ha mercato.

In Francia ma anche all'estero. Ed il pallino è passato di nuovo in mano al Psg, che ora dovrà deciderne il destino: un nuovo prestito in una massima serie europea o una cessione per realizzare una plusvalenza? Il Psg non è club che ha bisogno di soldi, ma è chiaro che per le ambizioni parigine Bahebeck non può far parte del progetto.

Ed ecco che emerge la pista Lugano per il francese. Leggendo tra le righe di un’intervista ad Angelo Renzetti effettuata dalla RSI, tutti gli indizi portano a ricondurre il nome pesante per l’attacco bianconero proprio a quello dell'attaccante franco-camerunense come sottolineati da Chalcio.com. Renzetti lo ha seguito per tutto l'anno e l'unica perplessità sarebbe di ordine fisico. Con uno storico terzo posto in campionato, il Lugano giocherà la prossima Europa League: quale regalo migliore per i tifosi svizzeri? Possibilità per trovare condizioni economiche favorevoli (più o meno sulla falsariga di quelle ottenute un anno fa dal Pescara) ci sono, per Bahebeck la possibilità di essere il top player di una squadra che gioca in Europa: la strada è in discesa?