Mercato Pescara, cosa si muove...

Entro il fine settimana può esserci la svolta per Gianluca Scamacca. Da Sassuolo fanno sapere che la posizione del Pescara è quella della pole, sullo Spezia ma la discriminante resta il minutaggio che il club acquirente (anche se si parla di prestito e dunque non di "acquisto" in senso proprio) può "garantire" al ragazzo, che è rientrato in Italia dopo l'esperienza all'Europeo Under 19 (medaglia d'argento per gli Azzurrini, come noto) e potrebbe dunque sbarcare in riva all'Adriatico insieme a Melegoni e Capone (per i due atalantini non dovrebbero esserci sorprese negative). Previsti nuovi contatti a breve per trovare la quadratura.

Ma in pentola bolle altro. Il Pescara, diviso tra Scamacca e Nenè e alle prese con la possibile cessione di Cocco (l'ingaggio percepito spaventa le pretendenti, ma l'agente Giuffredi è all'opera ed ha ricevuto l'offerta della Triestina), non virerà in orgni caso su Petkovic, appetito anche da Perugia e Ascoli. Il d.s. dei marchigiani Antonio Tesoro, riporta Tmw, sostiene che il giocatore avrebbe ricevuto un'offerta importante dalla Dinamo Zagabria, disposta ad acquistarlo a titolo definitivo dal Bologna e la trattativa sarebbe vicina alla chiusura. 

Continua al ricerca dei terzini (due se uscirà Zampano, sul quel c'è il Parma nonostante le smentite) e c'è soprattutto il nodo vice Fiorillo. Se per l'esperto Simone Farelli, svincolato, non si è ancora chiuso, il segnale è chiaro: si sta valutando altro prima di prendere una decisione. Per il momento, infatti, non è stato dato seguito alla chiacchierata preliminare delle scorse settimane ma è nome tenuto caldo, da chiudere forse (anche come terzo portiere se restasse Kastrati) anche solo negli ultimi giorni di mercato. La politica societaria spingerebbe a puntare su un profilo più giovane, magari da prendere in prestito con diritto di riscatto: l'itentikit corrisponde sempre a Fabrizio Alastra, classe 1997 in uscita da Palemo (sopatutto dopo l'annuncio di Brignoli). Il giocatore stuzzica da tempo i biancazzurri, che lo hanno sondato anche nel gennaio scorso, ma il Palermo vuole mantenere il controllo del giocatore e trovare una soluzione che potrebbe consentirgli di giocare di più (in Lega Pro o anche in B, Ternana interessata). La soluzione interna rappresentata da  Elhan Kastrati come secondo portiere deve scontrarsi con le ambizioni del portiere albanese e dalle richieste (Fano ma non solo): il giocatore gradirebbe restare, ma la sua permanenza non è ancora certa ed in ogni caso serve reperire un elemento (in questo caso esperto) da affiancare a lui e a Fiorillo. E non è chiaramente il promettente Galante, che pure sin da inizio ritiro ha detsato ottima impressione. Intanto oggi si riaggrega Kanoutè, che verrà multato e si allenerà in sede prima di essere ceduto