Pescara ha già pronto l'erede di Francesco Di Fulvio
Si tratta di Cesare Mancini, astro nascente della pallanuoto tricolore
La pallanuoto italiana potrebbe aver già trovato l'erede di Francesco Di Fulvio, il più forte giocatore del mondo. Ed è ancora una volta un prodotto del florido vivaio biancazzurro del Pescara colui che potrebbe ripercorrere le orme del figlio d'arte che sogna la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Si tratta di Cesare Mancini, classe 2004 che ha già debuttato (con gol) in prima squadra in A2 nella scorsa stagione e che è ormai un punto fisso delle rappresentative azzurre di categoria.
E per lui già piovono prestigiosi riconoscimenti: nei giorni scorsi, infatti, Mancini ha vinto il concorso “Tutela Talento Atletico 2020”, organizzato dal Coni e dalla Regione Abruzzo per premiare e valorizzare i migliori prospetti sportivi presenti nel panorama regionale. Il ragazzo, appena 16 anni, è stato inserito dalla commissione giudicante in una ristretta cerchia di 16 profili di prospetti interessantissimi, tra migliaia di candidature arrivate dall’intero territorio. Tutelare, sostenere e incentivare gli atleti che dimostrano di possedere particolari qualità, con conseguente possibilità di inserimento in ambito internazionale, concedendo non solo a loro, ma anche alle società di appartenenza, un valido sostegno economico per favorire la crescita e l’affermazione del giovane: è questo l'obiettivo del concorso che ha riconosciuto in Mancini tutte le qualità idonee per riceverlo.
Cesare Mancini, nonostante la giovane età, è ormai un punto fermo della Pescara Pallanuoto. Arrivato al Pescara nella stagione 2014/15, durante il suo percorso di crescita ha avuto allenatori di primo livello come Arnaldo Castelli (attuale direttore sportivo della squadra), Lorenzo Cacciagrano, Paolo Malara, con cui ha esordito in A2 a soli 15 anni e ora Franco Di Fulvio, proprio il papà del fuoriclasse Francesco di cui Cesare punta a raccogliere in futuro l'eredità. Dopo aver vinto il bronzo europeo in Bulgaria nell’estate 2019 con la rappresentativa Under 15 della Nazionale tricolore, Cesare si è tolto la soddisfazione di segnare 2 reti nel campionato di A2 durante l’ultimo campionato, prima dello stop causa Covid. Adesso, alla ripartenza, sarà uno dei punti fermi della squadra biancazzurra che proverà a tornare nella pallanuoto che conta nel minor lasso di tempo possibile.
La consegna del premio, alla presenza dell’assessore regionale allo sport Guido Quintino Liris, è prevista nei prossimi giorni, ma a distanza, nel rispetto delle misure utili a contrastare la proliferazione del Coronvirus.
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