E ora?

E adesso cosa accadrà? Legrottaglie resta alla guida della prima squadra oppure torna ad allenare la Primavera? Dopo l'acuto di Udine sul Pordenone, che in casa non perdeva da un anno esatto, la risposta più scontata e naturale condurrebbe ad una riconferma del tecnico che ha esordito in B in modo così brillante. Al di là della vittoria, ciò che ha colpito è il contenuto della prestazione: squadra accesa e sempre sul pezzo, propositiva grazie ad un possesso palla con percentuali quasi bulgare e in grado di subire meno del minimo sindacale. Fuoco di paglia? Fisiologica reazione dovuta allo scossone dato dalle dimissioni di Zauri? Dimostrazione che con il precedente allenatore si era rotto qualcosa? Passaggio ormai noto del campionato in altalena di un Delfino in grado di battere 4-0 il Benevento e di perdere con le ultime della classe?

Tutte domande lecite ed opportune, che troveranno risposta a partire dalla prossima gara. Ma con quale allenatore? Il presidente Sebastiani è stato sibillino nel post Udine ed ha lasciato la porta aperta ad ogni possibilità. Legrottaglie dal canto suo, da perfetto aziendalista, si è detto disponibile ad ogni soluzione decisa dalla società. Dopo la vittoria sul Pordenone - lo ribadiamo - sarebbe stata logica conseguenza annunciare la conferma. Perchè non è arrivata? E' stato già trovato un accordo con un altro tecnico (Di Biagio)? Possibile. Ma se fosse così, perchè non dirlo e lasciare il dubbio? Un'altra settimana di Legrottaglie da traghettatore? Altra possibilità. Ma perchè? Avrebbe poco senso mantenere il giovane tecnico ancora per una partita e poi avvicendarlo se non dovesse andare bene, tanto più che il nuovo tecnico - il terzo in stagione - avrebbe poi tra le mani una squadra non più modificabile perchè il mercato sarebbe già chiuso. A proposito di mercato: sono questi i giorni chiave. Il Pescara deve intervenire e farlo bene. Quasi mai nell'ultimo decennio è stato così a gennaio, le uniche eccezioni sono arrivate negli anni della promozione (in particolare nella cavalzata zemaniana, con Nielsen e Caprari). 

Si apre una settimana decisiva, dunque, in casa Pescara. Le prossime ore saranno determinanti su più aspetti, a partire dalla panchina. E la domanda è quella di apertura: e adesso? Legrottaglie resta oppure no?