Avellino tra voglia di rilancio e nuovo stadio
Atteso dalla difficile trasferta di Pescara, l'Avellino pensa anche al futuro. Lo fa guardando al mercato che riapre tra un mese e progettando il nuovo stadio sulla scia di quanto intendono fare anche altre piazze come Ascoli ad esempio (leggi qui) Si inizia a parlare di mercato nella conferenza stampa del presidente Walter Taccone, voluta per fare il punto sul difficile momento della squadra: “Non abbiamo bisogno di prendere un giocatore che crede di venire qui a fare la prima donna, non ci serve. Quello che serve a noi è un gruppo compatto, comunione d'intenti”. Poi una notizia importante: “Domani verrà presentato il nuovo progetto Stadio, se l'Amministrazione Comunale lo approverà prepareremo il plastico e ve lo faremo vedere, potrebbe essere la nuova punta di diamante di questa provincia. Vogliamo un settore giovanile di livello e un impianto di allenamento attrezzato, così tra qualche anno magari sforneremo noi stessi calciatori da prima squadra. Premi promozione diretta? Non ne ho previsti, il nostro obiettivo non è quello di fare sessanta punti ma di raggiungere i playoff come minimo”. Sull'immediato futuro: “Finora ci è mancata un po' di continuità di risultati ma sono sicuro che dirigenza e squadra hanno tutte le intenzioni di far bene. Dobbiamo restare compatti perchè tutti uniti si raggiungono gli obiettivi che ci siamo fissati. Non mi va che i singoli vengano contestati da una minoranza , il mister sta guidando bene la squadra poi abbiamo avuto problemi di infortuni e anche di arbitri secondo me. Abbiamo investito dei soldi acquistando i cartellini dei giocatori e non facendo prestiti. Anche trattenere i giocatori non è stato economicamente facile. Parlare di serie A non è una cosa campata in aria, abbiamo messo in piedi diverse iniziative per raggiungere obiettivi che non sto qui ora a spiegare. Pensiamo di aver allestito una squadra notevole ma evidentemente non basta. Non possiamo correre ai ripari ad ottobre o novembre ma il mercato si fa solo in estate e a gennaio, a breve quindi correggeremo la squadra dove serve. Il ritorno degli infortunati sarà il nostro primo acquisto, non dimentichiamo che Arini ha dovuto fare il centrale e Rastelli arrangiarsi con quello che ha”.
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