Busellato nel recupero tiene viva la fiammella: #PescaraLecce 1-1

A CURA DI CLAUDIO ROSA - È di Busellato il gol nel finale che regala al Pescara il secondo pari consecutivo con Grassadonia in panchina. Stavolta, all’Adriatico, i biancazzurri vanno sotto nel primo tempo - gol di Maggio - ma è una rete di Busellato al 91’ a regalare un pareggio importantissimo.

LA PARTITA - Due vittorie in fila per il Lecce che ora sogna forte la Serie A; dall’altra parte invece il Pescara di Grassadonia, al debutto casalingo con la nuova squadra, dopo il pareggio contro il Frosinone. Per i biancazzurri l’obbligo però è il bottino pieno, per smuovere una classifica complicatissima.

Buon avvio del Lecce che prova subito a prendere in mano le redini della partita. Al quinto è Hjulmand ad avere sul suo destro la prima occasione della partita, senza però trovare la porta. Dopo però una partenza ottima, scende l’intensità del Lecce, a favore di un Pescara più propositivo e padrone del campo. Ne esce fuori un match aperto e combattuto ma, arrivati alla mezzora di gioco, avaro di occasioni da gol. Ne serve una però al Lecce per passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, cross di Coda e sponda aerea di di Meccariello che libera Maggio, lasciato colpevolmente solo al centro dell’area. Il difensore leccese è bravo a coordinarsi e a battere Fiorillo, portando in vantaggio i suoi.

Inizia la ripresa con Grassadonia che inserirsce Maistro per Memushaj. È subito il nuovo arrivato che fa partire l’azione allargando per Dessena, ma il cross in area è di poco lungo per Odgaard. Grassadonia che adesso ci prova di più, inserendo sul campo anche Giannetti. Ed è proprio l’ingresso dell’attaccante sembra dare al Pescara più vivacità, in un reparto offensivo ora schierato con due punte di ruolo. L’occasione migliore arriva però al 70esimo, sul piede di Odgaard: l’attaccante si libera di Lucioni e calcia verso il secondo palo, ma è prodigioso Gabriel a deviate in corner. L’occasione persa è enorme, ma i biancazzurri ora occupano con insistenza la metà campo abruzzese, soprattutto con un tris di trequartisti formato da Maistro, Vokic e Machin. Ed è proprio dagli ultimi due che parte l’azione del gol del vantaggio: calcio di punizione di Vokic battuto corto per Machin. Il fantasista biancazzurro è poi bravissimo a trovare Busellato in area, che da solo contro Gabriel non sbaglia e trova la rete. Finisce così, 1-1, con i biancazzurri che trovano un pari insperato nei minuti finali.


TABELLINO

Pescara - Lecce 1-1

Pescara (352): Fiorillo; Guth, Drudi, Scognamiglio; Bellanova, Busellato, Dessena (dal 75esimo Vokic), Memushaj (dal 46esimo Maistro), Masciangelo; Capone (dal 57esimo Giannetti), Odgaard (dal 75esimo Machin); all. Grassadonia.

Lecce (4312): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello, Gallo; Majer (dal 66esimo Mancosu), Hjulmand, Bjorkengren (dal 84esimo Tachtsidis); Henderson (dal 66esimo Maselli); Coda (dal 66esimo Pettinari), Rodriguez (dall’84esimo Paganini); all. Corini.

Marcatori: 38’ Maggio (L), 91’ Busellato (P)

Ammoniti: Masciangelo (P), Mancosu (L)

Espulsi: /

Arbitro: Ivan Robilotta