#AccaddeOggi: debutta Oddo e il Pescara stacca il pass per il playoff

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - L'amarcord di oggi è nel segno di Massimo Oddo. Dopo la sconfitta contro il retrocesso Varese, la società esonerò Marco Baroni, lasciando la squadra a 58 punti fuori dalla zona play-off, occupata dal Livorno. Sebastiani punta su Massimo Oddo, ex giocatore di Lazio e Milan e Campione del Mondo nel 2006 con la Nazionale Italiana. Il 22 maggio 2015, Oddo debuttò sulla panchina biancazzurra dinanzi al proprio pubblico vincendo lo scontro diretto proprio contro gli amaranto con un sontuoso 3-0, consentendo agli abruzzesi di entrare nella griglia play-off, per poi arrivare fino alla finale contro il Bologna, pareggiando sia all’andata (0-0) che al ritorno (1-1) con i felsinei promossi in A per via miglior posizione in classifica.

La gara: Oddo parte con il 4-3-2-1 con il giovane Torreira a centrocampo e Melchiorri unica punta, Panucci si affida al 4-5-1 affidando la porta al debuttante Cipriani dopo la squalifica di Mazzoni ed il forfait di Bastianoni. Gara diretta da Maresca della sezione di Napoli. Al 14’ calcio di punizione a favore del Pescara: dai 30 metri Pasquato calcia in porta ma Cipriani in due tempi evita il gol. Insiste ancora la squadra di casa con un lancio di Fiorillo a cercare la testa di Melchiorri, Bjarnason entra in area trova Pasquato che calcia con il sinistro ma non inquadra bene la porta. Il Pescara non molla alla ricerca della rete con Memushaj a servire bene Torreira, quest’ultimo che calcia dai 30 metri ma non trova lo specchio della porta. Al 30’ i biancazzurri passano in vantaggio: Pasquato serve sulla sinistra Melchiorri, entra in area e calcia con il destro all’incrocio dei pali: 1-0 e 14° rete stagionale per l’ex attaccante del Padova. Al 41’ prima chance della gara per gli ospiti: su calcio franco batte Emerson con Fiorillo che salva porta e risultato mettendo la sfera in corner. Primo tempo che termina 1-0 in favore del Pescara. Nella ripresa primo cambio per il Livorno: dentro Biagianti e Galabinov per Moscari e Luci. Al 49’ calcio d’angolo sulla destra per gli amaranto: battuta di Jelenic a cercare in area Galabinov ma calcia sopra la porta. Un minuto dopo altro corner per il Livorno, questa volta battuta sulla sinistra, sempre Jelenic alla battuta, la palla attraversa l’area piccola con Galabinov a porta vuota spreca clamorosamente la palla-gol del pareggio. La dura legge del calcio gol sbagliato gol subìto: al 52’ lancio di Pasquato sulla sinistra per Melchiorri che entra in area, serve Bjarnason e deposita il pallone in rete: 2-0 e Adriatico in festa per i 9 mila tifosi presenti nonostante la pioggia. Terzo ed ultimo cambio per Panucci: fuori Djokovic dentro Jefferson. Il Livorno prova a reagire con Vantaggiato dal limite dell’area con la sfera che termina al lato. Al 30’ secondo cambio per Oddo: fuori Torreira dentro Zuparic e 3 minuti dopo ancora Emerson su calcio di punizione ma Fiorillo dice ancora di no allontanando il pallone con i pugni. All’80’ l’ultimo tentativo dei toscani per accorciare le distanze: Jefferson entra in area ma il pallone finisce sopra la traversa. Secondo cambio per mister Oddo: dentro Sansovini per Politano e all’82’ dentro Brugman fuori Pasquato. Sullo scadere della partita Sansovini dallla destra mette in area un buon pallone per Bjarnason tutto solo con un pallonetto batte Cipriani e sigla il 3-0 che lancia il Pescara ai play-off.

TABELLINO:

PESCARA-LIVORNO 3-0

MARCATORI: 30’ Melchiorri (P), 52’ Bjarnason (P), 92’ Bjarnason (P)

Pescara (4-3-2-1): Fiorillo; Pucino, Salamon, Fornasier, Rossi A.; Torreira (75′ Zuparic), Memushaj, Politano (80’ Sansovini), Bjarnason, Pasquato (87’ Brugman); Melchiorri. A disposizione: Aresti, Pesoli, Caprari, Abecasis, Pettinari, Lazzari. Allenatore Massimo Oddo

Livorno (4-5-1): Cipriani; Maicon, Ceccherinin, Emerson, Lambrughi; Moscati (46’ Galabinov), Luci (46’ Biagianti), Appelt Pires, Djokovic (71’ Jefferson), Jelenic; Vantaggiato. A disposizione: Polidori, Strasser, Gemiti, Belingheri, Gonnelli, Remedi. Allenatore Christian Panucci

Arbitro: Maresca di Napoli Assistenti: Lo Cicero di Brescia e De Meo di Foggia IV° Ufficiale: Pinzani di Empoli