Stasera, che sera!!! Palermo - Pescara vale la vetta
Le premesse della partitisisma
La prima contro la seconda della classe, la grande sorpresa contro la preventivata corazzata del torneo: Palermo-Pescara di questa sera alle ore 21 vale la vetta della classifica in Serie B e la consapevolezza di essere protagonisti fino alla fine.
Ha più da perdere la squadra di casa, sempre che possa utilizzarsi una espressione di questo tipo, rispetto al team di mister Bepi Pillon, ancora imbattuto in trasferta e reduce dalla vittoria all'ultimo respiro contro il Lecce che è valsa il controsorpasso in testa e la conferma del primato solitario.
Per il Pescara è davvero un tabù il Barbera, stadio dove non ha mai vinto in 21 precedenti ufficiali: in bilancio 11 vittorie dei rosanero di casa e 10 pareggi. Ma stavolta il Delfino vuol fare sul serio su un campo dove il suo tecnico vanta una tradizione favorevole, confermata dall'esordio assoluto sulla panchina del Delfino l'anno scorso con un pareggio firmato Valzania che fu l'inizio della sua storia più che positiva con la squadra di Sebastiani.
E proprio Bepi Pillondalle colonne di B Magazine ha parlato dell'ottimo avvio di campionato della squadra e degli obiettivi stagionali: “Sì, credo si possa dire che siamo una sorpresa. Nessuno magari ci dava come squadra capace di ambire alle prime posizioni e invece ci siamo anche noi. Ma questo non vuol dire nulla, non abbiamo ancora fatto niente, il campionato è lunghissimo con squadre forti e molto attrezzate. Credo sarà uno dei più duri degli ultimi anni. Angelillo e Rossi? Onestamente non lo sapevo e mi fa piacere. Ma non dobbiamo pensare a queste cose, dobbiamo solo guardare avanti. Dobbiamo restare umili e fare come abbiamo fatto dal 9 luglio, lavorare, migliorare col tempo, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. L’ultima cosa che dobbiamo fare è guardare la classifica. - conclude Pillon - Conosco la B molto bene e so che risvolti ci sono appena abbassi la guardia. Dobbiamo essere sempre concentrati sull’obiettivo che è quello di salvarci il prima possibile, poi vedremo. Mi piacerebbe lasciare il segno perché la città mi ha accettato molto bene e ora le aspettative sono alte. Spero di ripagare tutta questa fiducia”.
A Palermo non sarà facile, contro una squadra che con Stellone in panchina ha ingranato la quinta marcia e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Numeri stratosferici con il nuovo tecnico, in passato vicinissimo al Pescara quando si stava per consumare l'ultimo divorzio da Zeman. Intanto Salvi suona la carica: "Ci avviciniamo alla partita con entusiasmo e tanta voglia di fare, ma non è una gara che decide la stagione. La cosa importante per noi è vincere con qualsiasi tipo di avversario. Il mister ci trasmette le sue idee di calcio e la sua impronta si vede. Sappiamo di non dover mai mollare in ogni partita e questo è un concetto che ci ha trasmesso proprio lui. Vincere contro una squadra tosta e in salute sicuramente aumenterebbe la nostra autostima"
Il Palermo, attraverso il proprio sito ufficiale, ha comunicato che stasera - in occasione della partita contro il Pescara - verrà osservato un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio per onorare la memoria delle vittime del maltempo che ha colpito nei giorni scorsi la Provincia di Palermo. I rosanero, inoltre, scenderanno in campo con il lutto al braccio.
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