Prima squadra

Un altro test di maturità prima dell'esame di laurea

Il Delfino verso la gara di Arezzo

12.11.2024 08:10

Il Pescara si prepara per un nuovo test di maturità. Non il primo e nemmeno l'ultimo per la truppa, ma verifica assai importante per prepararsi all'esame di laurea che ci sarà a cavallo tra vecchio e nuovo anno solare, con le partite con la Ternana (22 dicembre alle ore 19:30 allo stadio Adriatico) e la Torres (5 gennaio alle ore 15, in trasferta) ad inaugurare il girone di ritorno. La partita di domenica Arezzo è lo scoglio principale del volatone di fine prima metà di stagione, ad aprire un trittico di sfide in 8 giorni che si completerà con il doppio turno interno contro Milan Futuro, gara valida come recupero del turno originariamente in programma ad ottobre, e Pineto, rivincita della gara di Coppa Italia che portò ad un inaspettato ko e alla conseguente eliminazione dalla competizione. La prova in Toscana nasconde più insidie, ma il Delfino targato Silvio Baldini, che fa della resilienza una delle sue prerogative principali, si prepara all'ottava trasferta dell'anno con la consapevolezza della propria forza e con il conforto di numeri davvero importanti (ad esempio ha 3 punti in più e 1 gara in meno della capolista del Girone C). Lontano da casa Merola e compagni hanno fornito le migliori prestazioni e paradossalmente la più bella è arrivata nell'unica partita nella quale non ha vinto, quella di Pesaro, in 90 minuti fortemente condizionati dalle decisioni arbitrali che hanno poi scatenato un vespaio di polemiche. L'Arezzo, reduce dal pari in extremis in casa del Milan Futuro, è la squadra che insegue il poker di testa ed è ritenuta la mina vagante in chiave quartieri altissimi della classifica, ma è compagine che gioca e lascia giocare e dunque sulla carta perfetta per far esprimere al Pescara il proprio calcio. Sbancare anche Arezzo avrebbe un peso specifico enorme nell'economia della stagione pescarese, perchè le principali avversarie dei biancazzurri hanno impegni di certo non più agevoli (in programma ci sono lo scontro diretto Torres – Virtus Entella e Ternana – Lucchese) e perchè vincere significherebbe proiettarsi alle ultime 3 partite di novembre con il vento in poppa, rintuzzando la possibilità di fuga qualora si sfruttasse a dovere il recupero interno di giovedì 21. I pareggi di Ternana e Torres nell'ultimo turno sono stati una bella spinta, adesso però tocca al Delfino completare l'opera e rendere il gap di 6 punti sulla seconda (la squadra sarda) da virtuale a reale battendo davanti al proprio pubblico i baby rossoneri. A dicembre, negli ultimi 180 minuti prima del giro di boa e del doppio confronto diretto ad alzare il sipario sulla seconda parte di regular season, ci saranno la gara interna con il Legnago (7 dicembre) e la trasferta di Campobasso (una settimana dopo), altre partite da non sottovalutare ma certamente alla portata del Pescara. 

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