Dilemma Lescano

Il Pescara balla sulle… punte. Per un Merola che torna e un Desogus in standby, c'è la questione Facundo Lescano da sbrigare. Non è ancora stato deciso il futuro del bomber dell’ultima stagione con 20 reti complessive, ancora sotto contratto per una stagione (2024) con il Delfino. L’attaccante argentino non ha espresso la volontà di andare via da Pescara, ma attende le prime mosse di mercato della serie B perché dopo l’ottima annata vissuta in biancazzurro, l’attaccante di Mercedes spera che qualche club cadetto bussi alla porta del presidente Sebastiani e gli dia la possibilità di misurarsi finalmente, a 27 anni (li compirà ad agosto), con la categoria superiore, dopo tanta gavetta nelle categorie minori. Mancano meno di due settimane alla partenza per il ritiro precampionato e, ad oggi, Lescano resta un giocatore del Pescara e potrebbe essere tra i convocati per il raduno all’Ekk Hotel fissato a metà luglio. Ma ogni giorno potrebbe essere quello buono per il suo addio. In serie B, infatti, qualcosa si muove per lui. La Feralpisalò, neopromossa, ha messo gli occhi addosso al numero 10 del Delfino. La matricola bresciana non è l’unica a monitorarlo, perchè c'è anche la Ternana (e non solo). Al momento nessun approccio ufficiale con il Pescara, che non si metterà di traverso per la sua cessione perchè intende monetizzare al massimo la partenza del bomber. 600mila euro la richiesta, che dovrà per forza di cose essere limata verso il basso perchè nessuno al momento può permettersi una cifra così per quella che in cadetteria sarebbe comunque una scommessa. Il Pescara dovrà poi gettarsi a capofitto sul mercato per trovare un sostituto di prima fascia pronto a guidare l’attacco di Zeman nella prossima stagione. Delli Carri, in caso di addio a Lescano, spera di poter convincere Alessandro Gabrielloni a lasciare, almeno per una stagione, il Como. “Il 29enne ha contratto a vita con il club lariano e al momento non è ritenuto un giocatore in uscita. Ma le cose potrebbero cambiare durante il ritiro, con Gabrielloni che rischia di essere ancora chiuso da Cerri e Cutrone, oltre ad eventuali nuovi colpi di mercato della potente proprietà indonesiana del club lombardo (si era parlato di un interesse per Vardy, del Leicester, ma il calciatore è inglese, quindi extracomunitario, e non può essere ingaggiato da un club cadetto a causa del suo status)”, si è letto nei giorni scorsi sul Messaggero. “A giocarsi un posto lì davanti ci sarà comunque Vergani, che al momento è confermato e ha il gradimento di Zeman. Occhio però a inserimenti di qualche club di B interessato al giovane scuola Inter”.