Prima squadra

"Occhio al Frosinone": parlano Sebastiani e Ganci

10.04.2015 09:19

Dopo il rinvio del derby, il Frosinone sta preparando minuziosamente la sfida di sabato al Matusa contro il Pescara. Sia i canarini che i dannunziani nelle ultime cinque uscite hanno avuto un andamento quasi parallelo: il Delfino sei punti dati da tre pareggi, una vittoria e una sconfitta; i ciociari sette con un pareggio, due vittorie e due sconfitte (una nell’ultimo turno a Trapani). A lavoro sin dal lunedì di pasquetta, Roberto Stellone ha fatto fronte e poi superato, in parte, l’emergenza attaccanti. Out il giovane Luca Paganini, dubbi sulla presenza della punta avezzanese Daniel Ciofani: l’ex Pescara ha svolto lavoro a parte a causa di un risentimento muscolare. Domani dopo la rifinitura Stellone valuterà le sue condizioni e se convocarlo o almeno portarlo in panchina. Prende quota quindi la coppia d’attacco inedita Arturo Lupoli - Federico Dionisi: anche i due comunque hanno avuto problemi in settimana rientrando a pieno regime solamente nella giornata di mercoledì. Il nome caldo spuntato nelle ultime ore è Massimiliano Carlini: l’ala destra classe ’86 negli ultimi match si è rivelato molto duttile sostituendo egregiamente Paganini sulla fascia sinistra. A centrocampo dubbi sulla partenza da titolare di Mirko Gori: diffidato, un giallo gli farebbe saltare il derby con il Latina. Spazio quindi a Sammarco che, con capitan Frara e Gucher, comporrebbe la linea mediana. Roberto Stellone ha incentrato il lavoro  soprattutto sulla retroguardia. Come il Pescara, i laziali hanno un ottimo reparto offensivo ma soffrono tanto in difesa: sono ben 9 gol subiti negli ultimi 5 incontri. A ciò si aggiunge la condizione precaria di Matteo Ciofani, fratello di Daniel e uno dei tanti ex della sfida. Oltre ai fratelli Ciofani, sono ben sei i calciatori che hanno indossato entrambe le casacce, specie sul fronte laziale. A difendere la porta frusinate ci sarà Mirko Pigliacelli, in forze al Delfino nella prima metà della scorsa stagione. In difesa il giuliese Damiano Zanon sarà accompagnato da Uroš Ćosić, scambiato con il centrocampista Andrea Gessa  nel mercato di gennaio. In attacco salterà la sfida la sfida per squalifica l’esterno offensivo Danilo Soddimo. Chiude il gruppo ex il giovane centrocampista Lorenzo Ranelli: il classe ’96 giocò la scorsa stagione nella Primavera di Federico Giampaolo. Durante le conferenze stampa settimanali l’ex Daniel Ciofani si è espresso così sulla partita: ‘Il Pescara? Squadra che ha per caratteristiche profondità e velocità negli uomini avanzati ma ha subito anche importanti battute d’arresto. Ha giocatori di qualità che poche squadre possono vantare. Diversi possono risolvere la partita da qualunque posizione del campo.’ Mentre il capitano Frara: ‘Sicuramente non dobbiamo commettere l’errore di giocare con il Pescara pensando alla gara successiva’. Su TuttoFrosinone.com il presidente SebastianiIl Frosinone è la dimostrazione che in questo campionato c’è bisogno di continuità, parliamo di una squadra compatta, che gioca insieme da qualche anno , con un allenatore giovane e bravo” Confido in una partita ricca di gol, uno spot per questo campionato di Serie B. Entrambe le squadre hanno bisogno di vincere, con il pareggio oggi non si va da nessuna parte. Il Frosinone con i tre punti prenderebbe ulteriore vantaggio, mentre noi potremmo recuperare le posizioni perse. Questa è una squadra che può battere chiunque, ma per farlo ci vuole sempre il massimo impegno e la giusta cattiveria agonistica’. Massimo Ganci, doppio ex della gara, sempre su tuttofrosinone.com ha detto la sua sul match: “Sarà una partita ricca di gol, ho questa sensazione, sono due squadre che segnano tanto. Le due difese, però, concedono sempre qualcosina, sarà una partita entusiasmante. Di questo Frosinone mi sta colpendo molto Federico Dionisi. E' un calciatore fondamentale che in questa categoria fa la differenza. In casa Pescara, invece, penso che Marco Sansovini abbia dato quella scossa in più alla squadra. E' un punto di riferimento per l'intera rosa, un attaccante che in cadetteria ha sempre fatto gol’.  E sul biennio in casa Pescara: ‘Il Pescara nell'estate del 2009 fece un grosso investimento, portando tanti calciatori di categoria superiore in terza serie per vincere il campionato. All'inizio non facemmo grandi cose, ma poi iniziammo ad inanellare punti importanti. Non arrivammo primi, perché il Portogruaro vinse a Verona all'ultima giornata. Facemmo così i play-off che ci portarono ad una promozione meritata’. 

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