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Gli ex Del Sole e Di Grazia vogliono farsi rimpiangere

Il focus sul Potenza. Tanti gli ex

03.02.2023 17:58

A CURA DI PIERFRANCESCO PROFILI 

Il Pescara è reduce dallo scialbo pareggio a reti bianche raccolto nella trasferta laziale contro il Monterosi e ora si troverà di fronte il Potenza di mister Giuseppe Raffaele, proveniente dalla sconfitta per 4-2 con l’Avellino. La sfida andrà in scena domenica alle ore 14:30 presso lo Stadio Adriatico.

I ROSSOBLU’ – U’Putenz è 14esimo in classifica con 28 punti e la situazione non è proprio delle più idilliache. Domenica i leoni vorranno sicuramente rifarsi dopo la sconfitta subita durante il turno infrasettimanale e molti ex pescaresi indossano ora la maglia del Potenza: stiamo parlando di Ferdinando Del Sole, talentuosa ala destra cresciuto nel Delfino; Andrea Di Grazia, ala sinistra; Fabrizio Alastra, estremo difensore; Davide Masella, trequartista pescarese doc essendo nato e cresciuto in biancazzurro; Gaetano Logoluso, centrocampista ceduto dal Barletta nel 2014 ed infine Lorenzo Del Pinto. Per quanto riguarda la gara del weekend, Andrea Cittadino sarà out per squalifica. In dubbio Murano sostituito al 35′ del primo tempo del match con l’Avellino per un problema muscolare. Non sono in ottime condizioni neanche l’aquilano Del Pinto e Schimmenti. Il tecnico Raffaele tornerà al già rodato 3-5-2. Previsti diverse variazioni rispetto all’undici schierato contro i biancoverdi. Dentro Steffè, Laaribi, Verrengia e Talia.  Alberto Colombo è stato blindato dal presidente Sebastiani e con molta probabilità vorrà ripagare la fiducia concessa ancora una volta dal numero 1 della società adriatica, la gara sarà a dir poco combattuta tra due squadre con ovvia voglia di rivalsa.

CHI E’ DEL SOLE -  Ferdinando Del Sole, nato a Napoli il 17 gennaio del 1998 e grande tifoso azzurro, è un esterno offensivo che dà il meglio di sé schierato a destra dove è libero di rientrare sul piede mancino per cercare la conclusione o tentare l’assist per i propri compagni presenti in area avversaria. Il giovane napoletano, arrivato al Pescara nel 2012, deve le sue fortune a Zdenek Zeman che lo lanciò tra i titolari e, per le sue caratteristiche, è stato spesso accostato a Bernardeschi. Fisico asciutto e basso di statura, il classe ‘98 fa della rapidità nello stretto la sua dote principale, il tutto combinato a un'ottima tecnica di base e una buona capacità balistica che gli permette di essere spesso decisivo anche su calcio piazzato. La Juventus mise gli occhi sull’attuale numero 10 del Potenza nell’estate del 2017; giocava con il Pescara sotto la guida di un maestro come il trainer boemo, il meglio che potrebbe capitare per un giovane attaccante. Il tecnico di Praga fa del gioco offensivo il suo credo calcistico per ottenere il successo e proprio a Pescara ricordano molto bene questo dettaglio, da quell’incredibile stagione segnata dai talenti di Marco Verratti, Ciro Immobile e Lorenzo Insigne.

STATISTICHE - Durante gli ultimi 7 incontri, il Pescara ha vinto 4 gare, pareggiandone 2, mentre il Potenza ha vinto una sola volta. La differenza reti è 10-8 in favore del Delfino. I biancazzurri hanno una serie negativa di 2 partite con 0 gol segnati. Facundo Lescano è il miglior realizzatore del team abruzzese con 8 reti, l’attaccante potentino Salvatore Caturano invece ne ha realizzate 12. Riccardo Brosco con le sue 8 ammonizioni è il giocatore che ha collezionato il maggior numero di cartellini gialli della sua squadra, invece per i leoni Mohamed Laaribi ne ha ricevuti 12.

LUTTO IN CASA POTENZA - Grave lutto per la guida tecnica del Potenza Giuseppe Raffaele: è morta nella giornata di mercoledì la mamma. Ecco di seguito la nota della società: ‘Il Presidente Donato Macchia, il vice presidente Angelo Chiorazzo, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutto il Potenza Calcio abbracciano con grande affetto Giuseppe Raffaele per la scomparsa della cara madre’.

 

 

 

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