Da stasera non si scherza più. Si parte con un big match
A Terni il debutto in campionato
Da stasera non si scherza più. In palio ci sono i primi 3 punti della stagione e sono di quelli pesanti, perchè si va in casa di una delle favorite alla vittoria del campionato. Alle ore 20:45 a Terni il Pescara inaugura il suo campionato e la sfida alle Fere è il match clou della prima giornata. A una settimana da fine mercato il Delfino è ancora un cantiere aperto, ma mister Silvio Baldini alla vigilia non è parso affatto preoccupato. E' invece convinto di poter creare in riva all'Adriatico qualcosa di importante. "Dopo il ritiro avevo tante incertezze", le sue parole, "ora dopo il cambio modulo ho visto una squadra cresciuta sul piano dell’intensità e della personalità Abbiamo lavorato bene e ho grande fiducia. Queste cose avvengono dove c’è magia e quindi so di essere nel posto giusto". La Ternana dei tanti ex, a partire da Marco Capuano e Salvatore Aloi (entrambi titolari, come quel Damiani che gli umbri hanno soffiato in extremis al Pescara), si schiererà con il 4-2-3-1, ovvero l'assetto che inizialmente aveva in mente Baldini per la sua creatura. Che invece adesso giocherà con il 4-3-3. “I ragazzi hanno fatto questo modulo con un maestro vero come Zeman, quindi lo concepiscono meglio. A Terni giocheranno Plizzari, Pierozzi, Brosco Pellacani, Crialese, Squizzato, Tunjov, Dagasso; Cangiano, Vergani e Bentivegna", annuncia il tecnico senza fare pretattica. De Marco ha la febbre ma è convocato, come i nuovi Mulè, che però non sarà schierato nemmeno a gara in corsa, e Leonardi, che troverà spazio a partita iniziata dopo aver sostenuto appena 2 allenamenti con i nuovi compagni. Davanti, con Sasanelli squalificato per 3 turni (e in odore di prestito al Messina), Baldini ha a disposizione il solo Vergani. In settimana arriveranno più puntelli dal mercato, almeno uno per reparto, ma Baldini alle trattative non pensa e difende il suo gruppo di lavoro. “Sono contento di quello che ho, non vedo l’ora che arrivi la mezzanotte del 30 agosto così ci leviamo questo peso perché non se ne può più. Magari a gennaio ci renderemo conto che servirà qualcosa, ma io spero davvero di no”. Stasera saranno circa 500 i tifosi al seguito (“Davvero tanta roba, Pescara è un posto magico”, ha detto Baldini, “si contesta, è vero, ma si dimostra l'amore per la squadra”) e il mister conta di fare loro un bellissimo regalo a fine campionato. "Spero che a maggio saremo tutti felici e contenti”, chiude ammiccando al grande sogno di riportare il Delfino nel mare nobile della cadetteria. “Qui a Pescara, lo ribadisco, c'è magia”.
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