Mancuso: "Adesso due gare in casa per continuare il filotto positivo"

Leo Mancuso stavolta non ha segnato, ma nel forcing finale, da centravanti aggiunto, ha centrato un palo e dato una grossa mano a Monachello, il bomber di giornata. E' lui l'uomo imprescindibile dell'attacco pescarese, dopo aver sovvertito le gerarchie iniziali (a Cremona partì dalla panchina)?

."Dovevamo recuperare a tutti i costi il risultato, il mister mi ha accentrato vicino a Monachello per provarci come aveva fatto a Cremona. Siamo stati bravi a riuscire e recuperare, ho preso un palo ma per fortuna Gaetano poco dopo è stato lesto a battere Alfonso. siamo stati bravi a reggere l’urto del Brescia nel momento di nostra difficoltà e poi altrettanto bravi a recuperare", le parole di Mancuso.

"L’aspetto da evidenziare è che questa squadra è viva e lotta fino alla fine, serviva tanto spirito di sacrificio e c’è stato da parte di tutti. Se serve ripiegare fino alla bandierina lo faccio, io come come i miei compagni. Chiunque giochi ci mette l’anima, anche Cocco ha fatto una gara di grande sacrificio ed ha avuto pochi palloni giocabili. L'aspetto mentale positivo è importante, ma dobbiamo analizzare perchè andiamo sotto. Io imprescindibile? No, nessuno lo è, adesso rispetto allo scorso anno ho preso più confidenza con la categoria. La scorsa stagione era la mia prima vera in B.  Adesso ci attendono due partite consecutive in casa, dobbiamo fare il massimo per continuare questo filotto positivo"