La storia di Pescara - Cagliari

Dopo la beffa all’ultimo minuto in trasferta con il Vicenza, il Pescara torna all’Adriatico per affrontare la capolista Cagliari. In una partita speciale per tanti giocatori, specie tra le fila dei sardi, i ragazzi di Massimo Oddo dovranno lanciare il cuore oltre l’ostacolo per ottenere il bottino pieno contro la carazzata del campionato cadetto. Pescara – Cagliari, i precedenti in Abruzzo. Sono 15 i precedenti a Pescara tra le due formazioni con un bilancio in sostanziale parità: sono sette le vittorie del Delfino, tre i pareggi e cinque i successi sardi con 20 reti biancazzurre e 9 rossoblù. La prima in assoluto in Abruzzo tra le due compagini si giocò nel campionato di Serie C 1949-50: il Pescara, retrocesso in Promozione a fine stagione, si impose sul campo di Rampigna per 3-0. Mentre gli abruzzesi negli anni ’50 e ’60 navigarono nel quarto e nel terzo campionato italiano, i cagliaritani stabili in B (salvo una retrocessione) approdarono nella stagione ’64 – ’65 in Serie A vincendo lo storico scudetto con Gigi Riva quattro anni dopo. La sfida così torno in auge nel campionato cadetto ’76 – ’77. L’indimenticato presidente Armando Caldora chiamò per quella stagione al timone del Delfino Giancarlo Cadè: l’allenatore biancazzurro nella prima all’Adriatico vinse per 3-0 e pareggiò a reti inviolate contro i rossoblù negli spareggi promozione centrando così la prima storica promozione in Serie A. Dopo la vittoria l’anno successivo per 4-1 nel turno preliminare di Coppa Italia, i biancazzurri di Antonio Angelillo retrocessi in  Serie B pareggiarono a reti inviolate. A fine stagione gli abruzzesi, vincendo gli spareggi con il Monza, riuscirono a tornare per la seconda volta nel più importante campionato italiano insieme ai rossoblù secondi in classifica. Anche in Serie A il Cagliari non riuscì a sfatare il tabù dell’Adriatico perdendo 2-0. A fine stagione rossoblù ottavi mentre il Delfino sedicesimo fu retrocesso ancora una volta in B. Tre anni dopo, sempre nel campionato cadetto, i sardi ottennero la prima storica vittoria battendo di misura gli adriatici per 0-1. I biancazzurri tornarono al successo nelle due stagioni seguenti mentre, nel campionato 1986-87, l’armata gloriosa di Giovanni Galeone pareggiò a reti bianche. Dopo la terza promozione in A e la storica salvezza, la partita si giocò a sprazzi tra A e B con un bilancio di due pareggi a reti inviolate e quattro successi sardi di misura.