Legrottaglie: "Sono arrabbiato. Meritavamo la vittoria"

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Sconfitta pesantissima per il Pescara. Legrottaglie è deluso dopo il match contro la Cremonese. Ecco le parole del tecnico in conferenza stampa: “Sarò anche un allenatore giovane ma faccio fatica a commentare questa partita perché andava vinta, sono arrabbiato perché non mi piace quando domini la partita e perdi. E' difficile stare qui a commentare una sconfitta, dobbiamo fare questo salto di qualità che non riusciamo a fare. Abbiamo fatto la miglior partita e torniamo a casa con 0 punti. L’arbitraggio? Oggi la gestione dei cartellini ed il portiere che perde tempo non mi è piaciuto, oltretutto ha dato soli 4’ di recupero. Questa non è etica ed i palloni non arrivavano subito e questa non dev’essere un alibi. Nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni, stessa cosa anche nei secondi 45’ minuti mentre la Cremonese ha creato solo 2 occasioni con qualche ripartenza. I cambi nel secondo tempo? In virtù di quello che ho analizzato durante il primo tempo e siccome dovevo recuperare la gara ho deciso di mettere Pucciarelli per dominare di più il campo in ampiezza e tra le linee. Non ci hanno mai preso perché avevamo l’ampiezza. In fase di possesso abbiamo creato tanto, non ho visto uno Zappa molto lucido davanti, abbiamo sbagliato tanto sotto porta e quando una squadra si chiude tanto è difficile creare occasioni. Ci sarà qualcosa che non quadra sul fatto che perdiamo in trasferta, credo che il Pescara abbia fatto tantissimo e sono preoccupato. Ma giocando così e migliorando il mal di trasferta perché nel calcio ci vogliono testa, muscoli e fame riusciremo a venir fuori da questa situazione. Ci prendiamo tutti la responsabilità. Un problema in difesa? Oggi abbiamo preso un gran gol fuori area, per il resto hanno avuto 2 occasioni perché eravamo aperti, in difesa non abbiamo avuto problemi. Nelle prime partite abbiamo avuto molte disattenzioni e sotto l’aspetto difensivo ho visto molta concentrazione. L’approccio nei primi minuti è stato soft quando perdavamo palla e ripartivano e forse nei primi 5-10 minuti abbiamo avuto la disattenzione. Alcune seconde palle andavano prese e dovevamo carburare. Non abbiamo fatto tanti errori perché abbiamo creato tantissime occasioni ma con poche attenzioni. Ritorno di Palmiero? Non capisco perché devo giustificare le mie scelte, Palmiero è un bel giocatore che noi stimiamo come Kastanos, Memushaj ed altri. Oggi ha avuto poco spazio per scelte tattiche e non lo considero una riserva, avrà spazio nelle prossimi 2-3 match e quando ci saranno le occasioni giocherà. Non voglio essere bello ma vincere, ci vuole il lavoro perché devi avere qualità. Capiterà di creare palle-gol ma vincere però hai giocato bene. Oggi avete visto l’identità della mia squadra e sarà quella, ci vorranno tempo e lavoro per concretizzare in attacco. Vorrei trasmettere la fame e la voglia che ho io nei confronti dei ragazzi.”