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Ecco i Giochi Olimpici di Rio. Ci sono 3 abruzzesi

03.08.2016 08:56

Venerdì prossimo si accenderà il braciere olimpico a Rio de Janeiro e si alzerà il sipario sulla 31^ edizione dei Giochi Olimpici. L’Italia ha ottenuto il pass nelle varie specialità sportive, e saranno 308 (164 uomini e 144 donne) gli atleti che vestiranno la maglia azzurra, appartenenti a 28 discipline differenti: il gruppo più numeroso proviene da nuoto (37) e atletica leggera (36). Soltanto in 5 sport di squadra (calcio, basket, hockey su prato, pallamano e rugby a 7) e due individuali (taekwondo e tennistavolo) non troveremo nostri rappresentanti al più importante evento sportivo al mondo. La cerimonia d’inaugurazione prenderà il via alle ore 20 locali, quando in Italia sarà l’uno di notte di sabato e sarà visibile interamente in diretta e in chiaro sui canali Rai che detiene di diritti per questa Olimpiade. Lo show del Maracanà e quello di chiusura di domenica 21 agosto sono stati ideati dall’architetto italiano Marco Balich, che nel 2009 si occupò delle coreografie dei Giochi del Mediterraneo di Pescara. Nei giochi brasiliani l’Abruzzo sarà presente in tre discipline con altrettanti atleti nati nella regione. Francesco Di Fulvio (pallanuoto), Paolo Nicolai (beach volley) e Maria Enrica Spacca (atletica leggera). Qualche breve cenno biografico. Francesco Di Fulvio, nato a Pescara il 15 agosto 1993.  Le speranze del Settebello per migliorare l’argento di Londra sono riposte sul gigante Stefano Tempesti, trentasettenne portiere e capitano dell’Italia e sul nostro Francesco di Fulvio - soprannominato Frecciazzurra -, che nell’amichevole preolimpica di Civitavecchia ha bucato per ben due volte il portiere della Serbia sconfitta per 10-9, ritenuta la favorita di Rio.  Cresciuto in una famiglia di pallanotisti (negli anni ottanta papà Franco ha vinto tutto con la mitica Sisley Pescara) la madre Monica è allenatrice e i fratelli Andrea e Carlo giocano anche loro. Insieme a Tempesti è la colonna portante della scudettata Pro Recco che in panchina presenta Amedeo Pomilio, oro a Barcellona insieme a Marco D’Altrui. Maria Enrica Spacca, nata all’Aquila il 20marzo 1980. Componente della staffetta 4x400. Cresciuta e formatasi nel vivaio della Studentesca Rieti. Nel 2006 è passata al G.S. Forestale. Medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo del 2013 svoltisi a Mersin (Turchia). Sempre nella staffetta di velocità lunga bronzo ai recenti Europei di Amsterdam. In campo nazionale ha conquistato numerosi i titoli italiani all’aperto e indoor. A Rio il calendario la vedrà scendere in pista sabato 20 agosto per la disputa delle batterie eliminatorie. Paolo Nicolai, nato a Ortona il 6 agosto 1988. Cresciuto nell’Impavida Ortona, è tesserato con il G.S. Aeronautica. Esponente di spicco nella disciplina del beach volley. Suo compagno di coppia il romano Daniele Lupo. Un legame sorto nel 2011 che ha regalato tante soddisfazioni ai beacher azzurri. Numerosi i titoli iridati, europei e nazionali a livello giovanile. Insieme all’attuale compagno ha scritto pagine storiche del beach volley italiano conquistando l’Open di Fuzhou, la tappa del World Tour di Shanghai e i titoli continentali del 2014 e 2016. Dopo un intervento al menisco è tornato rapidamente sulla sabbia e in Brasile - anche se si compete nella patria della disciplina insieme agli Stati Uniti - la coppia punta decisamente a una medaglia. I primi incontri si effettueranno sabato 6 agosto, giorno in cui Nicolai compirà 28 anni.

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