Pescara-Messina 1-0, le pagelle dei biancazzurri
Non una prestazione scintillante, ma una vittoria importante
Minimo sforzo e massima resa per il Pescara, che centra contro il Messina il secondo successo consecutivo, pur non brillando, e resta in scia di un Catanzaro corsaro a Monterosi sotto gli occhi di Zdenek Zeman, presente in tribuna invitato dal sodalizio laziale. Mister Alberto Colombo ha commentato il successo dell'Adriatico (VEDI IN ARCHIVIO), che porta a 10 il numero totale delle vittorie (con 6 clean sheet), puntando più sugli aspetti negativi che non su quelli positivi visti ieri in campo. Ed ha ragione, perchè se si vuole pensare di dar fastidio all'inarrestabile Catanzaro (che ha vinto anche in formazione molto rimaneggiata) bisogna crescere ancora
Plizzari 6 Non è chiamato a miracoli, fa il suo senza bavature. Deve però migliorare nei rilanci, suo tallone d'Achille
Crescenzi 6,5 Non tradisce mai. Spinge e difende con la consueta lucidità e con grande impegno. Sbaglia poco
Boben 6+ Giornata di ordinaria amministrazione che svolge a dovere, anche nel finale sulla pressione ospite un po' sconclusionata
Brosco 6+ Copia incolla con Boben.
Cancellotti 7 Ancora una prestazione d'eccellenza all'interno di una stagione super. Abile in ambedue le fasi, da un suo spunto arriva il gol vittoria
Aloi 6+ Tiene la posizione, consentendo libertà di inserimento ai colleghi di rperato, ed è solido e grintoso. Ma si vede che non è ancora al top (61’ Palmiero 6- Entra nel momento della partita a lui meno congeniale e non riesce a congelare il possesso e a dispensare le geometrie), Gyabuaa 5,5 L'impegno non manca, ma porende un giallo ingenuo ed è meno propositivo e pulito nelle giocate. Un passo indietro, non il primo dopoo il brillantissimo avvio di stagione (46’ Mora 6,5 Di lui non si può fare a meno. Anche a gara in corsa e pur non brillando sale in cattedra con la sua sagacia tattica. Sa sempre cosa fare e come farlo)
Kraja 6,5 Buona cerniera di centrocampo, non ha le geometrie di Palmiero ma è utilissimo e si sa far trovare in zona gol. E sfiora la marcatura, che però doveva realizzare con cattiveria. Poi viene spostato mezz'ala fino al suo avvicendamento. (73’ Crecco s.v.)
Vergani 6,5 Si fa trovare pronto all'appuntamento col gol, da centravanti vero. Lotta, sgomita e fa a sportellate ma non ha poi troppi palloni giocabili (79’ Lescano s.v.)
Cuppone 6 Quando ingrana la quinta sono solo guai per gli avversari. Ma deve essere più concreto, sbaglia troppo sotto porta. E non va bene
Desogus 5,5 Ci ripetiamo: ha talento da vendere ma si specchia troppo nelle sue qualità. Spara alle stelle un pallone che con la cattiveria giusta doveva scaraventare in rete. Ha spunti interessantissimi, ma rischiano sempre di restare fini a se stessi (61’ Kolaj 6= Vale un po' lo stesso discorso di Desogus, ma non entra male. Di certo ha avuto una grande occasione che ha sciupato con supoerficialità nel calciare)
Colombo 6,5 Mezzo voto in più per la lucida, opportuna ed inappuntabile analisi post partita. Sarebbe stato facile cullarsi sugli allori di numeri straordinari, ma lui guarda con lungimiranza al futuro e pone l'accento sulle cose negative e non su quelle positive. Ci ripetiamo: da anni Pescara non aveva un tecnico così…..
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