Prima squadra

Pescara-Rimini 0-0, le pagelle dei biancazzurri

Primo match interno, secondo in assoluto del 2025

12.01.2025 15:50

Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

PLIZZARI, voto 6,5: una partita tranquilla per lui, che si è dovuto impegnare ben poco contro le pochissime incursioni riminesi in area biancazzurra;

MORUZZI, voto 6,5: sfortunatissimo al 68’, quando il suo tiro colpisce il palo a portiere battuto. Per il resto gioca una partita caparbia. Peccato per l’ammonizione e la conseguente squalifica essendo diffidato; 

PELLACANI, voto 6,5: gioca una buona partita, senza doversi sforzare eccessivamente considerando lo sterile attacco riminese;

BROSCO, voto 6,5: per lui vale lo stesso discorso di Pellacani;

PIEROZZI, voto 6,5: gioca una partita propositiva, con un cross chirurgico che – se non fosse stato per il palo – avrebbe consentito a Vergani di segnare di testa all’87’;

DAGASSO, voto 6,5: al 26’ fornisce un buon pallone a Tonin, che però non riesce a sfruttare per segnare. I suoi spunti sono sempre importanti, ma gli attaccanti non ne fanno buon uso;

VALZANIA, voto 6,5: torna disponibile dopo un turno di squalifica e la sua presenza di fa sentire, producendo anche una buona occasione da gol al 15;

SQUIZZATO, voto 6: al 46’ tenta il gol infruttuosamente con un tiro centrale da fuori area, ma in generale potrebbe fare molto di più rispetto a quanto prodotto;

CANGIANO, voto 5,5: una buona azione per lui al 24’, mentre al 64’ si fa parare un tiro da Colombi a fil di palo. Continua il suo digiuno dal gol, ma il Pescara non può permetterselo;

TONIN, voto 5: al 26’, grazie ad un invito di Dagasso, ha una buona occasione da gol che fallisce. Davvero troppo poco;

BENTIVEGNA, voto 5,5: al 14’ mette un buon pallone per Valzania e al 57’ e al 58’ si rende autore di due ottimi tiri per quanto infruttuosi. Non basta la buona volontà per segnare;

FERRARIS (dal 60’), voto 5,5: entra e tre minuti dopo, al 63’, compie un tiro al volo mandando la palla di poco fuori. Anche lui, rispetto alla prima parte di stagione, continua ad avere le polveri bagnate;

MEROLA (dal 66’), voto 5,5: all’87 e al 95’ ha due occasionissime, ma le divora entrambe. L’impressione è che non abbia la convinzione e la cattiveria necessarie per tornare definitivamente ai suoi livelli. Colpa delle sirene di mercato? 

TUNJOV (dal 76’), voto 5: entra al posto di Squizzato, ma in pochi se ne accorgono. Non incide;

VERGANI (dal 76’), voto 5,5: all’87’ il suo colpo di testa centra il palo. È sfortunato, ma anche lui come Merola è incostante e privo della cattiveria necessaria. Diversamente darebbe maggior sfoggio del suo talento;

Mister Baldini, voto 7: dopo la pensante sconfitta patita a Sassari ha saputo rimotivare la squadra, nonostante il periodo “no” e le tensioni dovute al mercato e alle probabili e illustri partenze. Più di questo, davvero non poteva fare. 

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