Sarà la settimana dei fatti. O almeno così pare.....

A CURA DI MATTEO SBORGIA 

Stavolta ci siamo per davvero. Almeno queste sembrerebbero essere le premesse. Seppur con notevole ritardo, il Delfino è chiamato a spingere forte sull'acceleratore e quindi, quella che entrerà domani dovrà essere per forza di cose, la settimana decisiva  anche dal punto di vista  delle scelte tecniche.  Ma andiamo con ordine. Venerdì a Ferentino (LEGGI QUI) è andato in scena il vertice che porterà alla nomina (nelle prossime settimane) a presidente del Pescara dell'imprenditore laziale Rosettano Navarra. In questo senso la strada sembra spianata, ma occorrerà prima mettere nero su bianco. Da quanto appurato, l'iter burocratico atto a ciò inizierà e potrebbe concludersi già nei primi giorni della settimana. Navarra entrerà in società dapprima con una quota di minoranza, e poi entro il 30 giugno 2025, l'ex socio del Pontedera potrà acquistare il 51& del club il cui maggior azionista al momento è Daniele Sebastiani. Espletati tutti i passaggi burocratici del caso entro la metà della settimana dovrà essere scelto l'allenatore: Tesser resta tra i candidati, ma se Navarra porterà un nuovo dirigente(Cozzella più di Ducci) gli scenari potrebbero anche mutare. E Delli Carri? Il ds biancazzurro resterà al suo posto fino a quando ci sarà Sebastiani. Da capire però con quali mansioni e con che margini di manovra. Da comprendere anche chi si occuperà della campagna estiva di trasferimenti che prenderà il via proprio a partire da lunedì. Insomma, ci sono ancora tanti quesiti che non hanno trovato risposta, ora più che mai però è arrivato il momento di iniziare a sostituire i troppi punti interrogativi con le certezze. Sarebbe il minimo sindacale, ma almeno rappresenterebbe(finalmente) il punto di partenza, anzi di ripartenza. Insomma, chi di dovere faccia ciò che deve e anche in fretta. Il tempo delle chiacchiere(a un mese e mezzo dall'eliminazione dai playoff ) è finito. Ora urgono fatti seri, veri e concreti