I piccoli vantaggi di finire sesti

FONTE: RETE8: Sulla carta l’unico obiettivo reale è, appunto, il sesto posto da difendere e conservare sino al termine della stagione regolare. La quinta posizione occupata dal Gubbio dista 6 lunghezze, in realtà 7 a causa dello svantaggio negli scontri diretti con gli umbri (3-2 all’Adriatico, 4-0 per l’undici di Braglia al “Barbetti”). Certo, nel calcio mai dire mai. L’undici di Cascione proverà a vincere le ultime 4 gare contro Entella e Ancona in  casa, Olbia e Fermana (ultime della classe) in trasferta. La quinta posizione permette, infatti, di giocare in casa i primi due turni preliminari play off con due risultati su tre al 90′, come già accaduto due anni fa contro Carrarese e Gubbio. Di contro, col sesto posto finale i biancazzurri sfideranno all’Adriatico, nel primo turno play off, la nona classificata con due risultati su tre al 90′. Qualora poi la quinta dovesse essere eliminata dalla decima, in caso di qualificazione Merola e compagni affronterebbero di nuovo in casa la settima o l’ottava con due risultati su tre al 90′. Altrimenti troverebbero la quinta ma in trasferta (oggi il Gubbio) con un solo risultato a disposizione al 90′, ovvero la vittoria, per accedere alla fase nazionale (ottavi).