Vido a PS24: “ Sarà dura affrontare la squadra di Zeman. Potevo venire al Pescara? Vi dico che…”
Intervista al gioiellino del Cittadella
A CURA DI MATTEO SBORGIA - Il suo nome è stato a lungo sul taccuino dei dirigenti biancazzurri che hanno provato a portarlo a Pescara in entrambe le scorse sessioni di calciomercato, sia estiva sia invernale .Le strade di Luca Vido e del sodalizio adriatico guidato da Zeman, non si sono mai concretamente incontrante e nemmeno sfiorate (soprattutto nella testa del giocatore) .Al fine di capire meglio la questione, noi di Pescrasport24, abbiamo intervistato in ESCLUSIVA proprio l’ex Primavera del Milan (ora in forza ai Cittadella) che sabato pomeriggio alle ore 15 affronterà al Tombolato Brugman & company .
Che tipo di giocatore è Luca Vido? A chi si ispira? “Sono un giocatore tecnico a cui piace tenere la palla e mandare in porta i suoi compagni per far goal. Posso giocare in tutti i ruoli dell’ attacco (esterno, trequartista, punta centrale). E’ ovvio che, essendo un attaccante, non disdegno affatto di trovare personalmente la via del goal. Non mi ispiro a nessuno, mi piace Ibra e nel passato recente ho potuto ammirare Del Piero” Lei è stato molto vicino al Pescara nelle due scorse sessioni di mercato. Quali sono stati i motivi del suo mancato approdo alla corte di Zeman? E’ pentito della scelta fatta, considerando che con il boemo in panchina gli attaccanti sono sempre molto prolifici? “No, non sono pentito perché avevo già un progetto con il Cittadella che era partito nel gennaio 2017 (quando mi presero dalla Primavera del Milan) che prevedeva la mia permanenza per un anno e mezzo nella squadra allenata da mister Venturato. A giugno è arrivata l’Atalanta e non ho potuto dire di no alla proposta del club nerazzurro. Da gennaio, però, sto continuando il mio percorso di maturazione con i granata come precedentemente stabilito. Contatti con il Pescara? Si, ho avuto qualche contatto ma il Cittadella mi voleva di più”
Sabato dovrà vedersela con la difesa biancazzurra che ultimamente è un vero e proprio bunker : come pensa di riuscire a superarla? Che cosa teme di più di questo Pescara? “Li affronteremo mettendo in campo le nostre doti come l’organizzazione di squadra. Conosciamo le nostre qualità e stiamo studiando molto bene i biancazzurri. Ci faremo trovar pronti. Credo che il punto di forza del Pescara sia il reparto offensivo: giocano bene, si divertono e il loro obiettivo è fare tanti goal. Per quanto concerne la gran tenuta del loro reparto difensivo, ci prepareremo al meglio anche su questo aspetto”
Il suo Cittadella fa dell’organizzazione il proprio punto di forza: quali sono i vostri obiettivi? “Bisogna pensare partita dopo partita cercando di vincerle tutte. Occorre giocare ogni gara come se fosse l’ultima. Non si può pensare sempre al futuro, conta il presente. Dobbiamo continuare a seguire tutti insieme il mister ogni giorno come stiamo facendo” Che partita sarà Cittadella- Pescara? “Mi aspetto una partita combattuta, bella ed anche con tanti goal. Sarà dura affrontare il Pescara e dovremo essere bravi a farlo entrando in campo con la testa giusta”
Si ringrazia l’Ufficio Stampa dell’US Cittadella per la gentile concessione.
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