Playoff, Ferrari e Zeman: parola a Facundo Lescano

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Diciannove gol segnati ma vorrebbe continuare a farne altri nei play-off. Facundo Lescano ha tracciato il suo obiettivo in vista degli spareggi-promozione. Grazie alle sue reti è stato premiato come “Miglior biancazzurro” della stagione. Queste le sue dichiarazioni alla stampa dove ha speso parole di gradimento nei confronti di mister Zeman: “Sono contento di ritirare questo premio, quando mi è stato comunicato ero contento e devo ringraziare coloro che mi hanno votato e la squadra che mi ha aiutato a far bene. Quanti gol avrei segnato se avessi giocato durante quel periodo brutto? Non lo so, ora penso a far bene con i miei compagni, quello che passato è passato e non possiamo sapere come sarebbe andata. Ho fatto 19 gol e voglio farne tante altri anche ai play-off. Meglio di me solo Iemmello? Ai nastri di partenza era un po’ scontato che lui facesse tanti gol, per me è una soddisfazione e voglio farne altri. Ferrari? Ci siamo sentiti, l’ho preso un po’ in giro, lui mi ha detto che ha giocato la Coppa Italia e segnato più di me. Ho avuto qualche occasione in più. Mi ha fatto i complimenti ed era contento perché lui segue ancora il Pescara. Incontro ai play-off? Sarebbe una bella cosa, ci siamo già affrontati quando lui giocava nel Bari. Pescara e Vicenza sono gemellate e sarebbe una bellissima partita. Ai play-off, se vogliamo andare fino in fondo, dovremmo affrontare tutti e noi siamo pronti. Zeman un regalo dal cielo? Il mister è un maestro di calcio, soprattutto per gli attaccanti. In quel momento non stavo giocando e penso sia il miglior allenatore che potesse arrivare, non solo per me ma anche per i miei compagni. Quando andavo a vedere il Lecce di Zeman gli attaccanti Vucinic e Bojinov segnavano ogni domenica. Essere allenato da lui è una bella cosa e spero di continuare a fare quello che mi chiederà.” Capitolo play-off: secondo il bomber argentino questo Pescara non è inferiore a nessuno, con Cesena e Crotone che hanno qualcosa in più: “Non siamo inferiori a nessuno, forse Crotone e Cesena partono favorite ma per il resto possiamo giocarcela con tutte. Non dimentichiamoci che ci sarà qualche sorpresa. Ho visto tutte le squadre tranne quelle del Girone A-ammette Lescano-abbiamo una rosa ampia e anche l’effetto dell’Adriatico ci darà una mano. Lo slittamento dei play-off sarà un vantaggio o svantaggio? Purtroppo è andata così, non so se sarà una buona cosa però sarà così per tutte. Addirittura, le seconde dovranno aspettare più di noi. Molti dicono che sarebbe un vantaggio giocando dopo oppure dicono che le squadre arrivano stanche. La verità è sempre nel mezzo, sicuramente avremo tempo per preparare le partite e ci faremo trovare pronti. Più gradoni? Non so, il mister ci allenerà come ha sempre fatto. Prepareremo al meglio le partite anche se sapremo qualche giorno prima chi affronteremo. Una similitudine con il Palermo dello scorso anno? Lo affrontai quando ero all’Entella, eliminandoci. Era una squadra forte con quel pizzico di fortuna che ti aiuta a vincere i campionati. Nella gara di ritorno trovammo uno stadio composto da 36 mila persone che diede una mano sotto il profilo del risultato. Sono convinto che più andremo avanti più ci sarà gente allo stadio. La gara d’andata in trasferta già decisiva? Sono partite andata e ritorno, in questo caso nel primo turno partiamo con un vantaggio ma se nella gara di ritorno fai risultato hai buone possibilità di passare il turno non avendo quella pressione eccessiva.”