Livorno - Pescara 4-0, le pagelle dei biancazzurri
Una disfatta. D’accordo le giustificazioni (sotto di un gol e di un uomo dopo 5’, le tante assenze), ma perdere in quel modo senza quasi mai superare la propria trequarti non è accettabile Fiorillo 5 Chiude la sua partita dopo 5 minuti, nell’azione che incanala l’inerzia del match Zampano 5 Ci mette almeno il minimo sindacale di grinta, ma Fedato fa quasi sempre ciò che vuole Fornasier 4 Un vero disastro, pallida controfigura del difensore attento e puntuale conosciuto l’anno scorso Bunoza 5 Meno negativo del compagno di reparto. Ma anche lui non è un regista di difesa e va in apnea Crescenzi 5,5 Nella sua zona agisce il meno intraprendente delle punte amaranto, l’ex Pasquato. E’ tra i più volenterosi, ma il profitto è comunque insufficiente Selasi 5 Corre e si sbatte, ma anche lui finisce travolto nel marasma generale Zuparic 5 Catapultato nuovamente a centrocampo causa emergenza, ha il carattere per guidare la squadra ma non i piedi buoni per dettare tempi e geometrie. Ma era cosa nota Benali 5 Spaesato. Dopo nemmeno una settimana con i nuovi compagni scende in campo dal 1’. E non lascia traccia Valoti 5 Non era al 100% e lo si è visto. Non incide mai Caprari 4,5 Perde banalmente il pallone che determinerà rigore ed espulsione. Poi resta solo o quasi in avanti. Fumoso Vukusic s.v. Sfortunatissimo. Trova una maglia da titolare dopo tempo immemore, la sua partita dura 5 giri di lancette Aresti 5 Incassa 5 gol (uno annullato). Una sola parata, su Fedato, che ritarda di appena 60’’ il tris livornese. Testi s.v. Entra a risultato ampiamente acquisito per il debutto assoluto tra i prof. E ci mette tanta grinta e tanta voglia. Apprezzabile. Forte s.v. Una manciata di minuti sul finale, solo ad onor di firma Oddo 5 Al netto di tutte le attenuanti, presenta una squadra senza grinta e mordente, assolutamente incapace di reagire. Pinsoglio spettatore non pagante del match ne è la riprova. Ci mette del suo nella debacle con alcune scelte opinabili. Metabolizzare la sconfitta e preparare al meglio l’anticipo sono ora le sue priorità.
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