La Primavera tiene botta al Torino dell'ex Mele (0-0)
Nella quinta giornata di ritorno all’Antistadio “Flacco” la Primavera pareggia a reti inviolate contro il Torino, terza forza del campionato. Nonostante una gara generosa, specie nel primo tempo, gli abruzzesi non riescono a portare a casa l’intera posta in palio, ma con il punto guadagnato salgono a quota 20. Nel prossimo turno gli adriatici faranno visita al Bari.
Calcio d’inizio per i padroni di casa. Dopo una fase di studio, al 12’ il primo squillo è dei padroni di casa: su calcio d’angolo di Del Sole, Delli Carri tutto solo impatta di testa ma la sfera si spegne alta sopra la traversa. I piemontesi provano a spingere, specie con Molinaro, presente con i baby granata per recuperare da un infortunio. Al 22’ i biancazzurri creano la seconda palla gol: Palestini penetra in area e serve a rimorchio Mancini che, però, sciupa tutto concludendo alto. Centoventi secondi dopo Del Sole, in azione solitaria, arriva fino al limite dell’area ma viene atterrato da D’Alena: giallo e calcio di punizione. Lo stesso numero 10 s’incarica della battuta ma colpisce la barriera: la sfera, vagante in area, arriva a Diallo ma un difensore granata lo anticipa in extremis. È sempre il Pescara a fare la partita, con il Torino che prova a colpire in ripartenza senza però trovare il varco giusto. Al 42’, dopo una triangolazione, Battista svicola nei 16 metri ospiti ma anziché crossare conclude da posizione defilatissima mancando lo specchio della porta. Un giro di lancette dopo provano a rispondere i ragazzi di Coppitelli con Pisocopo ma la sua conclusione dalla distanza non ha fortuna
La ripresa inizia con gli stessi 22 della prima frazione. Al 50’ i granata costruiscono la prima occasione con Tofani che, approfittando di una respinta corta di Antonino, spara sul fondo da buona posizione. Tre giri di lancette dopo è Pisocopo, dalla distanza, ad impegnare l’estremo di casa con una bordata radente a fil di palo. Le due squadre si equivalgono ma nessuna riesce a trovare il varco giusto, dando vita così ad un secondo tempo abulico. Nei minuti finali è Berardi ad impegnare severamente Antonino con una conclusione nel cuore dell’area locale. E’ l’ultima emozione di un match equilibrato.
Pescara – Torino 0-0
Pescara: Antonino, Maloku, Ferrini, Palestini, Delli Carri, Rodriguez, Diallo (C), Pompetti (81’ Capocasa), Mancini (87’ Sow), Del Sole, Battista.
A disposizione: Scuccimarra, La Barba, Albanese, Diana, Marcelli, Marino, Scimia, Liguori, Sow, Capocasa, Di Giacomo.
Allenatore: D. Ruscitti.
Torino: Cucchietti, Tofani, Molinaro, Auriletto, D’Alena, Friedelnlieb (C), Luise, Mele, De Luca (67’ Tobaldo), Pisocopo (75’ Millico), Berardi.
A disposizione: Coppola, Giraudo, Viola, Petruccelli, Oukhdda, Dieye, Tobaldo, Gjuci, Millico.
Allenatore: F. Coppitelli.
Ammoniti: 23’ D’Alena, 52’ De Luca (T), 52’ Rodriguez Olivera, 83’ Diallo , 85’ Scimia(P)
Arbitro: Daniele Viotti di Tivoli coadiuvato dagli assistenti Alberto D’Alberto di Teramo e Luca Solazzi di Avezzano.
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