Il Milan dice no alle richieste per Lapadula
Lapadula, addio immediato al Milan? Probabiomente no. Negli ultimi giorni di mercato il nome dell'attaccante ex Pescara sarà al centro di tanti rumors. Ma la ferma volontà dei rossoneri è quella, almeno per ora, di non privarsi del vecchio capocannoniere di B. I tifosi biancazzurri sognano il grande ritorno in extremis, Oddo e Sebastiani più realisticamente sono scettici sull'ipotesi. Ovviamente sarebbero ben lieti di riavere a Pescara il giocatore, ma sanno che è pista difficilissima. Il Milan, prima dell'avvento di Montella e prima della cessione ai cinesi, aveva chiuso l'affare con Sebastiani sulla base di 9 milioni più uno di bonus pagabili in 3 esercizi. Dunque difficili pensare ad un prestito dopo tale esborso, contando anche il fatto che Lapagol ora percepisce un ingaggio importante che, anche se decurtato di due mensilità (luglio e agosto), è ancora fuori dai parametri biancazzurri: servirebbe dunque una mano dai meneghini. Ma è ipotizzabile che il Milan, dopo aver speso una cifra ingente per un giocatore che viaggia verso i 27 anni, possa acconsentire alla cessione in prestito del giocatore, oltretutto accollandosi anche una parte di ingaggio? Verosimilmente no. Il Pescara resta alla finestra e sarà pronto nel caso in cui i rossoneri dovessero in extremis cambiare idea, ma gli ultimi sviluppi intorno a Lapadula rappresentano un forte indizio sulla permanenza del giocatore a Milanello.
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