Merola guiderà l'assalto alle Fere, con un occhio alla Top 10 biancazzurra all time e uno al mercato

Sarà Davide Merola a guidare l'assalto al muro ternano. Con Vergani fuori dai giochi (è infortunato, ma avrebbe comunque saltato la Partitissima di domenica causa infortunio che lo terrà ai box fino ad almeno metà gennaio) e Tonin che non è nel suo miglior momento di brillantezza, mister Silvio Baldini sembra orientato a schierare il folletto di Santa Maria Capua Vetere al centro del tridente anti Fere. D'altro canto a Campobasso il numero 10 biancazzurro ha firmato due gol bellissimi e pesanti, confermando di non aver dimenticato come si gioca da terminale offensivo centrale, ruolo che aveva ricoperto con ottimo profitto sia nelle giovanili dell'Inter sia nel Foggia 2021-22 targato Zdenek Zeman. La doppietta siglata da subentrante in Molise nell'ultimo turno di campionato, che ha consegnato al Delfino il platonico titolo di Campione d'Inverno anche grazie al pari tra Ternana ed Entella, ha portato a 32 il computo totale delle reti di Merola in maglia Pescara in 78 gettoni di presenza (media di 0,41), nobilitati anche da ben 13 assist: numeri davvero importanti per lui, che ora è a braccetto con Gianluca Caprari all'undicesimo posto nella classifica marcatori biancazzurra all time con mirino ormai puntato sulla Top Ten. L'icona Rocco Pagano, infatti, lo precede di appena una marcatura (2 gol in più li ha Mario Tontodonati, tra i pionieri del calcio pescarese, 3 Stefano Rebonato, il bomber del primo Delfino targato Giovanni Galeone). In questa stagione, nonostante un avvio penalizzato dal retaggio dell'operazione estiva per risolvere i problemi di pubalgia, Merola ha già fatto meglio rispetto al girone d'andata dell'anno scorso (6 gol contro 4) e nella “nuova” posizione punta a migliorare, mercato permettendo, lo score di 13 sigilli realizzati nel solo girone di ritorno del 2023-24. Da falso nueve, come si diceva una volta, Merola ha infatti modo di attaccare meglio e con più lucidità la porta avversaria, senza doversi sfiancare in ripiegamenti difensivi come quando gioca da esterno. L'idea di mister Baldini per scardinare la difesa della Ternana, la migliore del Girone B con sole 11 reti al passivo, è quella di proporre un trio d'attacco tecnico e dedito al fraseggio stretto, che sia capace di puntare a rete in proprio o di aprire spazi per gli inserimenti degli interni, che saranno Valzania e Dagasso: dunque sulle corsie esterne saranno schierati Bentivegna a destra e Cangiano a sinistra, ad oggi favoriti su Ferraris e Tonin. Merola vuole chiudere il 2024 ed aprire al contempo il girone di ritorno lasciando il segno contro la Ternana dei record, che però si presenterà all'Adriatico con una difesa incerottata. Squalificato il portiere Vannucchi, mister Abate dovrebbe rinunciare anche al grande ex Capuano, afflitto da problemi al soleo, a Krastev e forse anche a Tito e Maestrelli: al momento, dunque, i giocatori disponibili nel reparto sono solo Casasola, Donati, Martella e Loiacono (quest'ultimo è l'unico centrale di ruolo). All'Adriatico per la Partitissima sono annunciati sugli spalti tanti uomini mercato di A e di B per seguire Dagasso e proprio Merola. Dopo le frasi sibilline del numero 10 nel post Campobasso, poi minimizzate da Sebastiani e Foggia durante la cena di Natale della società, si torna a parlare di un possibile addio del giocatore. Su Merola c'è da tempo un forte interesse della Salernitana, ma adesso anche Bari e il tandem Lecce-Monza hanno drizzato le antenne. Le due squadre di A valuterebbero, secondo quanto filtra, un acquisto a gennaio con contestuale prestito semestrale al Delfino (GRAFICA PESCARA CALCIO)