Gautieri e Brosco: "A Pescara ci attende un’altra gara della vita”
Il Latina in arrivo all'Adriatico, insieme ai suoi tifosi, è vivo più che mai. Dopo la doppia sconfitta con Livorno e Virtus Entella, i nerazzurri sono riusciti a rialzarsi conquistando punti pesanti con Spezia, Crotone e Vicenza. Carmine Gautieri, il quarto allenatore stagionale dei pontini, con il suo 4-3-3 è riuscito a dare ai nerazzurri equilibrio e compattezza puntando soprattutto a non perdere.
Pescara – Latina, tutte le statistiche. I nerazzurri sono diciassettesimi a 45 punti frutto di 10 vittorie (2 in trasferta), 15 pareggi (8 fuori casa) e 16 sconfitte (10 lontane dal Francioni) siglando 43 gol (16 in trasferta) e subendone 50 (27 fuori casa). I pontini, durante tutto il campionato, hanno come media 23' 24" di possesso palla con il 62,1% di passaggi riusciti su 530 palloni giocati, i biancazzurri 25' 09" con il 64,7% sul totale di 582,2 palle giocate (secondi dietro il Bari). Gli uomini di Gautieri tirano 4,5 volte in porta sulle 12 conclusioni in totale. Risponde il Pescara con ben 5,7 tiri dentro (il valore più alto della B) sui 14 complessivi. I tirrenici hanno 8' 55" di supremazia territoriale e il 42% di pericolosità. Anche qui il Pescara eccelle con 10' 32" di supremazia territoriale (primi in B) e il 53,8% di pericolosità (dietro solo al Cagliari).
Dopo la vittoria con il Vicenza, Carmine Gautieri ex della sfida commenta così la sfida con il suo vecchio Pescara: "Alla salvezza ci ho sempre creduto e ci credo ancora, dobbiamo fare un altro punto, ci manca ancora qualcosa per poter festeggiare. A Pescara ci attende un’altra gara della vita”. Per l'altro ex della gara Riccardo Brosco: "Adesso ci attende un’altra gara decisiva: a Pescara dovremo giocare con la stessa carica messa in campo contro il Vicenza. Sicuramente non sarà facile perché loro giocano per il terzo posto. Ma a volte chi deve sopravvivere ha più forza di chi deve salire. Quando stai per morire dai tutto quello che hai, bisognerà magari stare chiusi e ripartire. Se ti metti a correre al loro passo, diventa difficile. Non bisogna farsi prendere in velocità giocando una partita accorta”.
Tre giocatori d'esperienza per centrare la salvezza. Carmine Gautieri, nel suo 4-3-3, ha affidato ogni reparto ad un uomo di navigata esperienza. Davanti all'ex portiere del Genoa Ujikani, in difesa troneggia Hernan Dellafiore. L'ex Fiorentina non solo blinda la propria retroguardia ma, soprattutto, fa ripartire le azioni. In mediana l'uomo chiave del gioco pontino è un altro ex viola: il centrocampista uruguaiano Ruben Olivera. Oltre a fare il lavoro sporco, il numero 10 nerazzurro è l'allenatore in campo. Usato sia davanti la difesa per difendere il risultato e da trequartista per centrarlo, Olivera è il cervello della squadra. In attacco oltre a Daniele Corvia, l'ex Brescia Luigi Scaglia naturalizzato esterno è sia il miglior assistman con 8 passaggi vincenti effettuati che il terzo miglior marcatore con 5 reti siglate. A completare il cerchio si aggiungono i due classe '91 Maxwell Acosty e Dumitru Nicolao. Il primo è un centrocampista ghanese il miglior realizzatore dei suoi con 7 reti, il secondo è una punta centrale dal doppio passaporto romeno/italiano secondo miglior marcatore con sei gol all'attivo.
A dare l'ulteriore spinta, da ieri è stata aperta la vendita dei biglietti ai tifosi pontini ma a determinate condizioni. I sostenitori nerazzurri potranno acquistare il biglietto solo se in possesso della tessera del tifoso e potranno raggiungere l'Adriatico solo con i pullman organizzati partenti dallo stadio 'Francioni' e scortati dalle forze dell'ordine.
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