Pettinari rialza il Delfino: Pescara - Pro Vercelli 3-1
All'Adriatico - Cornacchia è andata così...
Il Pettinari show illumina il pomeriggio dell'Adriatico. Una doppietta del centravanti di Zeman consente al Delfino di battere la Pro Vercelli e di archiviare la mini crisi in atto. Finisce 3-1, grazie al sigillo di Capone e alla rete piemontese di Morra (quando si era già sul 3-0) a fissare il punteggio, e la truppa biancazzurra può tirare un sospiro di sollievo.
Adesso serviranno conferme, a partire da sabato prossimo a La Spezia al cospetto dell'ex Gilardino e dell'oggetto dei desideri di mercato infranti, Pessina.
La gara. Zeman non riserva novità, eccetto l'avvicendamento - ormai consueto - tra Zampano e Crescenzi; Grassadonia presenta un 4-5-1 con Raicevic terminale offensivo e Firenze - Vajushi a supporto.
Approccia benissimo la partita il Pescara, colpendo una traversa con Pettinari dopo 3', sfiorando la rete con Mazzotta dopo 6' e chiudendo gli ospiti nella loro trequarti. Solo al 17' i piemontesi mettono il naso fuori, con Germano che non centra il bersaglio grosso da fuori area. La risposta pescarese si esaurisce in una debole deviazione di Pettinari da centro area, che poteva essere sicuramente sfruttata meglio. Al 22', Capone prova la conclusione a giro alla "Del Piero": la palla termina fuori di non molto. Al 27', occasionissima piemontese: da un calcio piazzato di Firenze, Castiglia stacca in modo perfetto ma sul suo colpo di testa Fiorillo si esalta e devia in corner (poi senza sviluppi). Al 37', Pescara vicinissimo al gol: Marcone in due tempi blocca una conclusione non irresistibile di Brugman, bloccando il pallone sulla linea e rimediando al suo primo errore in presa. Il gol è nell'aria ed arriva un minuto dopo: Crescenzi calibra un perfetto cross da destra sul quale il colpo di testa di Pettinari è perfetto. Nono gol in campionato per l'ariete e match che si sblocca. Non pago del vantaggio, il Delfino spinge ancora ma non concretizza (ad esempio con Pettinari allo scadere da ottima posizione).
Si riparte dagli stessi 22 del primo tempo, nessun cambio per Grassadonia e Zeman. Dopo dieci minuti di nulla, Pettinari inventa lo scavetto vincente per il 2-0 biancazzurro, a conclusione di una trama doc pescarese. Passano 5' e il Pescara cala il tris: questa volta Pettinari veste i panni dell'uomo-squadra ed agevola l'assist di Mancuso per la marcatura di Capone, sempre più prezioso in un Pescara non zemaniano ma oggi concreto. Al 20', su calo di tensione del Pescara, la Pro Vercelli accorcia: fa tutto bene il nuovo entrato Morra, che batte Fiorillo dopo ottima ripartenza. Lo stesso Morra sfiora la doppietta un minuto dopo, sbagliando però da ottima posizione. Al 24', quando il collega ha già esaurito i tre cambi a disposizione, Zeman opta per la prima sostituzione: Valzania rileva Palazzi. Al 26', Mancuso con un diagonale velenoso sfiora il poker biancazzurro. La Pro, con più nulla da perdere, prova a rimettere in piedi la partita, ma tra errori in fase di rifinitura (Castiglia) e di mira (Altobelli) non reca reali insidie dalle parti di Fiorillo. Al 32', Mancuso - poco prim di lasciare il posto a Del Sole - di esterno lambisce il palo esterno della porta avversaria a conclusione di una bella trama orchestrata da Valzania e Capone. Non c'è altro degno di nota da segnalare (eccetto un salvataggio di Fornasier su Morra in pieno recupero), il Pescara gestisce bene il doppio vantaggio e porta a casa tre punti importanti.
Il tabellino
PERCARA - PRO VERCELLI 3-1
MARCATORI: 38'pt e 10'st Pettinari (Pe), 15'st Capone (Pe), 20'st Morra (PV)
Pescara: Fiorillo, Crescenzi, Fornasier, Perrotta, Mazzotta; Palazzi (24'st Valzania), Carraro, Brugman, Mancuso (34'st Del Sole), Pettinari, Capone. All. Zeman
Pro Vercelli: Marcone, Berra, Legati, Bergamelli, Barlocco (24'st Ghiglione), Firenze, Altobelli, Castiglia, Germano (21'st Rocca), Vajushi (16'st Morra); Raicevic. All. Grassadonia
Arbitro: Piscopo di Imperia
Ammoniti: Perrotta (Pe)
Note: Spettatori totali 6.546
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