Cessione società, si va avanti
L’attuale gruppo dirigente ha predisposto il programma della stagione agonistica 2014-15 (budget da stanziare – tra i 7 e gli 8 mln di euro – scelta del tecnico, piano operativo sportivo, piano logistico per ritiro, amichevoli, campagna abbonamento e merchandising) senza lesinare impegno e risorse ma, a fari spenti, continuano le trattative per l’ingresso in società della cordata di stranieri il cui nome resta ancora celato dal massimo riserbo.
Secondo alcune indiscrezioni intercettate da FP.TV, infatti, la pista non si è affatto sopita ed alcune fonti parlano anche di accordi preliminari scritti già sanciti che sono oggetto di scambio tra i commercialisti delle due parti che non hanno mai smesso di confrontarsi sulla vicenda. Gli sviluppi reali alla trattativa dovrebbero però esserci successivamente all’inizio della stagione agonistica. Gli investitori stranieri che affiancherebbero Sebastiani e Iannascoli, infatti, sono particolarmente interessati alla gestione dello Stadio Adriatico da far diventare, qualora vi fosse il placet delle istituzioni e dopo il necessario iter burocratico, un polo attrattivo capace di catalizzare anche attività commerciali per poter far vivere l’impianto non solo in occasione delle partite.
Questo sembra il punto focale e, dato il recente insediamento a livello istituzionale delle nuove amministrazioni in Regione e Comune, si necessita di tempi più lunghi di quanto non fosse preventivato all’inizio dei contatti tra le parti.
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