Prima squadra

Merola: "Lavorare con Zeman il sogno di tanti. Io pronto per la B"

"Spero di portare più in alto possibile il Pescara, merita ben altri palcoscenici"

28.03.2023 00:01

Prima della sfida al Catanzaro, Davide Merola,si è confidato a Tmw in esclusiva, parlando di tanti argomenti. Vi riproponiamo integralmente quanto dichiarato dal Folletto Campano. "Con tutta sincerità non mi aspettavo un inizio così forte - racconta in esclusiva a TuttomercatoWeb.com -, però sono molto contento. Penso di essermi presentato bene alla squadra e alla tifoseria".

Dopo l'esonero di Colombo ha ritrovato Zeman, con il quale aveva già lavorato a Foggia. Quanto è importante per lei?
"Lavorare con Zeman è un po' il sogno di tanti giocatori, soprattutto dei giovani. Per me avere la possibilità di lavorare ancora una volta con lui è motivo di orgoglio, sono convinto che dai suoi insegnamenti posso imparare tanto".

L'approccio di Zeman è stato diverso rispetto a quello avuto a Foggia avendo preso la squadra in corsa?
"L'ho trovato molto voglioso di lavorare e con obiettivi molto chiari. Quello che stiamo facendo è molto simile, quasi uguale, a quanto fatto la scorsa stagione. Poi è normale che, essendo arrivato veramente da poco, siamo solo all'inizio".

Qual è il vostro obiettivo di squadra adesso per la fine della stagione?
"Sicuramente quello di cercare di mantenere il terzo posto. Vogliamo inoltre capire tutti i concetti che il mister ci spiega per arrivare ai playoff ed essere protagonisti".

A livello personale invece che cosa si è prefissato?
"Spero di continuare cosi come sto facendo per portare più in alto possibile il Pescara, perché è una società che merita altri palcoscenici rispetto alla Serie C".

Ad inizio stagione il rinnovo con l'Empoli, poi il prestito a Cosenza e ora di nuovo un altro prestito a Pescara. Cosa non ha funzionato in Serie B dove ha segnato solo un gol?
"L'esperienza di Cosenza la reputo comunque positiva. Era il mio primo anno in Serie B e nonostante le difficoltà che ci sono state penso di aver imparato molto".

Si reputa pronto per la Serie B?
"Mi reputo pronto per giocare in Serie B. Molte volte non dipende solo dal calciatore in questo sport, ci sono tante dinamiche, tanti moduli che possono favorire o sfavorire un giocatore. Mi riferisco ad uno schema piuttosto che un altro oppure un allenatore".

Che cosa vede nel suo futuro immediato?
"Per l'anno prossimo ho un sogno nel cassetto, ma preferisco tenerlo per me".

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