Donnarumma aspetta di conoscere i piani del Pescara per lui. E…

Il Pescara non ha ancora deciso il futuro di Alfredo Donnarumma. Reduce dalla straordinaria stagione di Teramo, la punta è di rientro dal prestito ma non è ancora certa la sua presenza nell’organico biancazzurro da affidare ad Oddo. Sandro Martone, agente dell’attaccante, e Donnarumma stesso sono in attesa di comunicazioni. La sensazione è che molto, se non tutto, dipenda dagli ingressi nel reparto offensivo. La Salernitana, come già raccontatovi, su esplicita richiesta di Vincenzo Torrente si è messa in lista in caso di cessione. E non è il solo club. Il diretto interessato non chiude le porte all’ipotesi campana, ma il Pescara nicchia. In una intervista al quotidiano  campano “La Città” ha dichiarato: “Quando ho appreso dell’arrivo di Torrente a Salerno gli ho fatto un grande in bocca al lupo e gli ho scritto che ero felice di vederlo ritornare nella categoria che gli spettava di diritto, perché l’aveva conquistata con fatica e sacrificio tanti anni fa a Gubbio. Ha ringraziato e ha ricambiato gli auguri per la mia stagione. Fabiani mi apprezza e c’era stato un sondaggio a gennaio con la Salernitana. Il calcio è strano e talvolta la volontà di un giocatore, un assenso di massima, una disponibilità a cambiar casacca non bastano. A gennaio il Teramo era lanciatissimo verso la B, il presidente non se l’è sentita di far partire me e Lapadula e non posso biasimarlo. Ora il mercato sta per cominciare e c’è tutto il tempo di riflettere, parlare. Rientro al Pescara che ha ceduto Melchiorri, nel frattempo il Teramo s’è fatto avanti. Però per me sarà importante il progetto tecnico: ascolterò i programmi e sceglierò in base alle prospettive che avrò di fronte, alla fiducia che sentirò, alla possibilità che avrò di mettermi in evidenza giocando il più possibile in una categoria che ho assaporato per venti partite col Cittadella. Ora ho 25 anni, vivrò una stagione spartiacque, ci tengo a far bene e sono alla ricerca del contesto giusto. A Gubbio, ad esempio, Torrente seppe utilizzarmi, valorizzarmi” Donnarumma, però, non si sbilancia oltre: “Dovrà essere un campionato importante, voglio lasciare il segno in serie B, devo far bene, ho grandi stimoli. All’Arechi ci ritornerò di sicuro, per ora da avversario perché bisognerà parlare col Pescara. Ma alla Salernitana non chiudo la porta e non la chiudo a Torrente che mi ha fatto diventare giocatore”.