Un grosso spavento per Mr Grassadonia (e per tutti)
Il pezzo della Gazzetta versione online a firma dell'inviato Guglielmo Longhi
Paura in Brescia-Pescara: Grassadonia sviene, poi si riprende
Il tecnico degli abruzzesi ha avuto un calo di pressione e ha perso conoscenza al 41’ della ripresa: il gioco è stato fermato, sono arrivati i medici, alla fine dopo 4 minuti è rientrato negli spogliatoi
Finale da brivido in Brescia-Pescara di Serie B. Al 41’ del secondo tempo il tecnico del Pescara, Gianluca Grassadonia, ha avuto un calo di pressione e ha perso conoscenza. Il gioco è stato fermato, qualcuno dalla panchina ha urlato di chiamare l’ambulanza. L’allenatore è stato soccorso dai medici in servizio al Rigamonti e si è ripreso, rientrando dopo 4 minuti negli spogliatoi.
FEBBRE Il tecnico, in settimana durante il ritiro, aveva avuto un po’ di febbre, ma il tampone, eseguito stamattina prima della partita, ha escluso il Covid (che invece ha colpito Machin, messo subito in isolamento). Grassadonia ha un brutto precedente da giocatore: il 29 novembre ‘98, quando era al Cagliari, a Udine aveva avuto un arresto cardio respiratorio dopo un contrasto di gioco. Era stato salvato dall’intervento del portiere del Cagliari, Alessio Scarpi e del medico dell’Udinese, Giorgio Indovina.
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