Legrottaglie: “Siamo la mina vagante. Abbiamo ancora il 20/30% di crescita”

Tmponi per squadra e staff presso la struttura Ekk Hotel, a seguire rifinitura in campo a Città Sant’Angelo – ovviamente a porte chiuse – e conferenza stampa di mister Nicola Legrottaglie viai web prima del pranzo presso Ekk Hotel e della partenza in pullman alla volta di Pisa: è questa la road map biancazzurra in vista della gara di domani sera alle ore 21. 

Così il tecnico Nicola Legrottaglie in vista del match in terra toscana: "Abbiamo una grande opportunità per dare continuità, d'ora in poi saranno tutte partite complicate. Mi aspetto un Pisa che ci concederà molto meno rispetto alla Juve Stabia: contro la Salernitana ho avuto la sensazione di una squadra molto più frizzante e dinamica rispetto all’avversario. Chi sbaglierà meno vincerà ma se giochiamo a calcio potremmo vincere. Sarà invece facile per il Pisa vincere se noi non dovessimo fare la nostra partita".

Con lui in panchina manca il segno X: "Faccio fatica a pareggiare e devo capirlo, anche in Primavera mi succedeva lo stesso", dice sorridendo. "O vinco o perdo. Però prendere un pareggio non è male, quando non si può vincere è meglio non perdere. Certo è che non andrò a Pisa a pareggiare. Vedremo sicuramente una bella partita. Questo Pescara ha ancora il 20/30% di crescita ancora a disposizione. Il Pescara è una mina vagante adesso. Credo che se dovessimo raggiungere i punti necessari per toglierci ogni pensiero, poi potremmo cambiare obiettivi.”

Sugli assentii: ”Abbiamo Balzano indisponibile. Cercheremo di recuperarlo entro lunedì per dargli il tempo di recuperare la botta al piede presa. Bettella non può essere il sostituto di Balzano e devo ancora scegliere in quella posizione, cerco sempre di mettere i calciatori nel ruolo in cui rendono meglio. Rispetto a prima del Covid, abbiamo un numero maggiore di calciatori a disposizione. In fase di possesso potrebbe esserci la possibilità di riproporre un 3-4-2-1 perché lo abbiamo fatto bene. L’idea è di confermare lo stesso assetto ma con Zappa terzino e Clemenza più alto. L’aspetto importante è quello mentale. Pisa, ma sempre, ho bisogno di certezze non posso inventare e rischiare anche perché giocheremo subito lunedì e devo pensare anche in virtù di questo, visto che non riposeremo tantissimo. recco, per caratteristiche, sposa benissimo la descrizione del difensore moderno, però deve crescere e non voglio dargli pressioni. Vincere a Pisa aprirebbe un altro spiraglio per il futuro"