Altobelli e Karkalis a Teramo, retroscena su Antonino

Un esercito di giocatori da dismettere. E tanti, tantissimi giovani da prestare per farli crescere fuori sede. Il mercato del Pescara vivrà una fase importante anche alla voce "uscite". Parlando dei giovani, l'asse con il Teramo porterà in settimana alla concretizzazione delle cessioni a titolo temporaneo di Altobelli e Karkalis. Il secondo prima di legarsi ai biancorossi prolungherà il suo vincolo con il Pescara e formerà con il primo una coppia di difensori affidabili per le rinnovate ambizioni del Diavolo. Al Teramo piacciono anche Sansovini e Bulevardi, ma per motivi diversi le strade non sono agevoli. Su Bulevardi è bagarre, per Sansovini, che piace tantissimo a casa Campitelli, bisognerà attendere la decisione del giocatore. Di Sabatino e Barbuti dovrebbero passare all'Ancona, Milicevic potrebbe fare compagnia a Mitrita e Perrotta ad Avellino e Barba restare a Piacenza. In entrata, il Pescara a fari spenti ha lavorato su una pista che conduceva a Lanciano per un giovane interessantissimo. Pista che sembra però adesso del tutto sfumata. Si tratta di Vittorio Antonino, portiere classe 1998 della Virtus ma cresciuto alla Bagicalupo Vasto. Il Pescara era ad un passo per prelevarlo e poi girarlo al Napoli per permettergli (con F.Forte e Del Sole, pista ancora attuale) di disputare in maglia azzurra la Youth League con i campani. Il Pescara a margine avrebbe anche girato due baby ai rossoneri. Ma il giro non si è concluso raffreddando i rapporti tra i due club che sembravano improntati alla massima collaborazione. Adesso su Antonino è fortissima l'Udinese che punta a breve a chiudere.