Melegoni, la nota lieta

Tra le note più positive della vincente sfida contro il Livorno in casa Pescara c'è sicuramente la prestazione di Melegoni.  Il giovanissimo centrocampista, in prestito dall'Atalanta, ha disputato una gara saggia, da veterano.  Al debutto assoluto in B, ha impressionato nella prima ora di gioco per quantità, qualità, tempi di inserimento e senso tattico. Ha corso, recuperato palloni, distribuito e quando si è inserito in zona gol lo ha fatto in maniera efficace, sfiorandolo nel primo tempo e procurandosi un rigore nella ripresa, prima di accusare la fatica e calare, fisiologicamente essendo alla prima stagione da professionista e reduce da un'estate con poche vacanze poichè impegnato nell'Europeo Under 19 con la Nazionale Italiana. Melegoni è chiamato a confermarsi, ma la sensazione è che abbia qualità uniche tra i centrocampisti in dote a Pillon e quella fisicità che, tra i vari Brugman, Memushaj e Machin, non guasta.

La sua prestazione e quella degli altri baby ha portato addirittura il presidente Sebastiani a dire nel post gara che "Il Pescara ha in assoluto i migliori giovani della B". Buoni , infatti,anche il lavoro e alcuni sprazzi di Antonucci e l'impatto di Capone (per qualità) e Kanoutè (per sostanza) a gara in corso. E che dire dell'altro debuttante Kastrati?.Il giovane portiere, chiamato a un debutto inatteso ai più (ma non a lui, che era consapevole dei problemi di Fiorillo e che sapeva dal mattino che avrebbe giocato, nonostante nella distinta ufficiale della gara, diramata alla stapa, figurava ancora Fiorillo titolare), ha risposto con serenità, senza timori e senza strafare. Fisiologica anche qui un po' di emozione, ben mascherata comunque, e qualche presa imperfetta, soprattutto all'inizio. Ma aha messo la sua firma sulla vittoria con un paio di interventi insidiosi sbrigati con sicurezza, in particolare all'ultimo assalto con la collaborazione di Campagnaro. Aveva anche intuito la traiettoria del rigore calciato da Giannetti, ma non c'è stato bisogno del suo intervento: la punta labronica ha calciato fuori, di fatto fallendo il primo dei tre rigori assegnati in giornata e spianando al Delfino la via del primo successo stagionale