Obiettivo continuità per la banda Zeman

Vincere e convincere, è questa la missione dei biancazzurri per provare ad archiviare definitivamente due mesi neri che hanno fatto dire addio al primo posto. Il Pescara in quel di Pontedera va a caccia di punti e conferme dopo l'acuto di Chiavari. Dare continuità al preziosissimo successo di sabato scorso è l'imperativo della truppa biancazzurra, che ha preparato la sfida delle ore 18:30 allo stadio Mannucci nel quartier generale provvisorio del Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Il possibile campanello di allarme per la fascia destra di difesa è rientrato. Subito dopo la partita contro l'Entella, infatti, si era temuto di dover adattare un giocatore (Pellacani il papabile, più di Staver che oltretutto non ha ancora debuttato in campionato) come terzino perchè Roberto Pierno, che era in diffida, contro la squadra di mister Gallo aveva rimediato dalla panchina un cartellino giallo per proteste che ha fatto scattare automaticamente la squalifica mentre Floriani Mussolini, titolare nelle ultime due gare tra Coppa e campionato, era uscito malconcio dalla sfida. L'ex Lazio, però, ha recuperato in tempi quasi da record dall'affaticamento all'adduttore che lo aveva messo in dubbio per la gara di oggi e ieri ha sostenuto regolarmente con i compagni la seduta di rifinitura: è dunque abile ed arruolabile e consentirà a mister Zeman di riproporre integralmente lo stesso pacchetto difensivo visto all'opera solo tre giorni fa. Lorenzo Milani, il grande ex di turno (in Pontedera-Pescara della stagione 2021-22, quando giocava coi toscani, fu grande protagonista nella vittoria per 2-1 dei granata con un gol e con l'assist per Magnaghi), ha infatti vinto il consueto ballottaggio con Moruzzi per la corsia di sinistra. Qualche novità è invece prevista a centrocampo, perchè mister Zeman deve anche ragionare nell'ottica delle tre partite da sostenere in otto giorni (sabato all'Adriatico ci sarà il match con l'Olbia, quello che avrà la Curva Nord chiusa per la squalifica rimediata dopo i fatti di Lucca del 22 ottobre). Due le possibili novità nel reparto: l'esordio da titolare di Franchini, il match-winner di Entella-Pescara con il gol da 3 punti siglato in pieno recupero, e il ritorno dal 1' di Georgi Tunjov, il grande escluso a sorpresa dell'ultima uscita. A fargli spazio dovrebbero essere Aloi e De Marco. L'estone, in realtà, non ha inciso troppo in positivo quando è subentrato a Chiavari ma è difficile pensare che Sdengo possa rinunciare per due partite di seguito al suo uomo di maggior talento e capocannoniere della squadra con 5 gol. Ma se alla fine dovesse decidere di tenerlo ancora fuori, con Squizzato confermato in regia, sarebbe ancora Aloi il suo alter ego. La sorpresa potrebbe essere l'impiego di Masala in luogo di Merola nel tridente. Il “tamburino sardo” ha avuto un ottimo impatto sia nel match di Coppa Italia col Latina sia nella sfida di Chiavari (suo l'assist per il gol decisivo di Franchini dopo bella giocata nello stretto in area di rigore) e scalpita per avere una chance. Il borsino delle ultime ore indica comunque ancora l'esterno di Santa Maria Capua Vetere come titolare, ma con Zeman mai dire mai. Il tridente sarà completato da Cuppone ed Accornero, con il primo che vorrebbe completare la sua settimana d'oro con il terzo gol in tre apparizioni. “Spero che col Pontedera ci sarà lo stesso ardore di sabato, con tanta voglia di andare a fare i contrasti ma con qualche giocata offensiva in più”, ha detto mister Zdenek Zeman in vista della gara di oggi.