- ESCLUSIVA - L'ex Pucciarelli a PS24:" Merola straordinario. Sulla Vis e Stellone...."
Parla in ESCLUSIVA a PS24 l'ex attaccante biancazzurro che domenica affronterà con la Vis Pesaro il Delfino
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Estro, tecnica, visione di gioco e imprevedibilità, qualità che a Manuel Pucciarelli sono state sempre riconosciute. Cresciuto nel vivaio dell'Empoli con cui arriva fino alla massima serie nella quale si conferma per più stagioni a grandi livelli, nel gennaio 2020 si traferisce al Pescara in prestito dal Chievo. 9 presenze e 2 reti in biancazzurro(di cui una decisiva) nella finale playout di ritorno a Perugia, vinta dal Delfino ai rigori. Risultato? Umbri in C e Delfino salvo. Dal 2022 gioca nella Vis Pesaro che domenica affronterà al Benelli proprio gli abruzzesi. Per l'occasione, noi di PS24, lo abbiamo intervistato in ESCLUSIVA in quanto ex del match.
Lei dopo la salvezza del Pescara in B arrivata ai playout al termine della stagione 2019-2020 non è stato confermato dal club del biancazzurro. Da chi o cosa dipese tale decisione: quando ripensa a ciò che poteva essere e non è stato ha più rimorsi o rimpianti?
“Ci rimasi male indubbiamente. Il Pescara l'ha sempre saputo, ma non è stato possibile tornare in Abruzzo. Fosse dipeso da me sarei rimasto da voi volentieri. Il presidente Sebastiani ricordo che provò in tutti i modo a convincere il club di Campedelli ma senza esito purtroppo. Il mio cartellino era di proprietà del Chievo che non ha mai dato il via libera al rinnovo del prestito, ancora oggi non conosco le motivazioni di tutto questo. A rimetterci comunque sono stato io perchè fui costretto a trasferirmi all'estero. Diciamo che quello non è stato un bel periodo, ma ora fa parte del passato..”
Manuel Puccarelli nella sua carriera ha sempre giocato in attacco, agendo da esterno, seconda punta o trequartista. Da quest'anno mister Stellone alla Vis Pesaro la sta proponendo da metodista. Come si trova in questo nuovo ruolo e che tipo di allenatore è Roberto Stellone?
“Giocare a centrocampo mi piace e credo che si addica alle mie caratteristiche perfettamente. L'intuizione è stata di mister Stellone che per necessità a inizio stagione mi ha spostato nel reparto nevralgico del campo viste le assenze copiose che avevamo in mediana. Diciamo che occorreva un po' di esperienza. Ed eccomi qui. Ora sono completamente a mio agio. Del resto a me è sempre piaciuto andare a prendermi il pallone anche qualche metro più indietro. Ringrazio il mio allenatore perchè oltretutto in questo modo mi ha anche allungato la carriera. Da mediano tocco molti più palloni e la cosa non mi dispiace affatto. Il nostro allenato ci trasmette coraggio e mentalità vincente, cercando sempre di farci esprimere al meglio delle nostre possibilità. Mi auguro di lavorarci il più a lungo possibile…"
Cosa pensa del Pescara, di Mister Baldini e se potesse quale giocatore ‘toglierebbe’ ai biancazzurri in vista del match di domenica?
“Il Pescara è una squadra forte, difficilissima da affrontare. Baldini è un allenatore straordinario. Ricordo che quando ero nelle giovanili dell'Empoli è stato lui il primo tecnico a portarmi in prima squadra per gli allenamenti. Ne parlano tutti bene, compreso chiaramente Massimo Maccarone che ho sentito recentemente. Sta facendo un grande lavoro in Abruzzo in cui ha riportato entusiasmo. I biancazzurri hanno il vento in poppa. Se potessi ‘toglierei’ agli adriatici Brosco e Merola. Riccardo è un difensore esperto, affidabile, forte. Merola è secondo di gran lunga il calciatore più forte che al momento possiede il Delfino…”
La Vis Pesaro che squadra è e quali sono i vostri obiettivi?
“Dopo due salvezze consecutive arrivate in extremis, quest'anno non vogliamo soffrire in quel modo. Siamo partiti bene, ma l'obiettivo è e resta la salvezza che vogliamo ottenere quanto prima per poi giocarci le nostre carte magari per qualcosa di più importante. La Vis Pesaro è una squadra fastidiosa che è in grado di giocare bene ma al contempo anche di far giocare male gli avversari. Diciamo che ce la possiamo giocare tranquillamente con tutti….”
Domenica c'è Vis Pesaro - Pescara. Che tipo di partita si aspetta e quale sarà a suo avviso la chiave di volta del match?
“Credo sarà una partita aperta a ogni risultato dove può succedere di tutto. Certo, avversario più ostico non poteva capitarci. Il Pescara verrà qui per vincere, ma noi non saremo da meno: anche la mia Vis punta a portare a casa l'intera posta in palio. Ce la giocheremo senza nessun timore, come sempre. Le palle inattive saranno fondamentali: chi le sfrutterà meglio avrà molte possibilità in più di vincere la partita…”
Credit: Filippo Baioni - Vis Pesaro
SI RINGRAZIA L'UFFICIO STAMPA DELLA VIS PESARO PER LA GENTILE CONCESSIONE
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