Pescara - Parma 1-4, le pagelle dei biancazzurri

A CURA DI MAURO DI MATTEO - Male, a tratti malissimo. L'era Epifani inizia con il piede sbagliato, senza carattere e senza personalità. E con le modifiche all'assetto tattico che non hanno prodotto esiti positivi. Anzi...

FIORILLO 5 Tutto sommato non è stato impegnato tantissimo ma raccoglie per ben quattro volte la palla nel sacco. Grave errore nell’occasione dello 0-3 emiliano quando smanaccia goffamente il pallone sui piedi di Gagliolo.

CRESCENZI 5 In difficoltà sin dai primi minuti di gioco. Spesso in ritardo su Baraye ed in fase offensiva combina poco o nulla.

CODA 5 Grave errore di valutazione in occasione del gol del vantaggio emiliano. Molte volte si trova fuori posizione.

PERROTTA 5.5 Dei quattro lì dietro è quello che balla di meno ma gioca comunque una partita sotto i suoi standard.

MAZZOTTA 5 Peggior partita stagionale. Senza Zeman le sovrapposizioni sono già un lontano ricordo. In fase difensiva spesso è costretto ad alzare bandiera bianca contro l'ispirato Insigne.

BRUGMAN 4.5 Finalmente gioca nella sua posizione preferita e confeziona, forse, la sua peggior partita stagionale. Fa girare male il pallone ed in fase di non possesso non riesce mai a sporcare le linee di passaggio. Non convince in nessuna delle due fasi.

VALZANIA 6 Si fa il mazzo cercando di coprire praticamente da solo tutto il centrocampo biancazzurro. Fa quel che può rincorrendo gli avversari a destra e a manca.

MANCUSO 4.5 Gioca troppo lontano dalla porta non trovando mai lo spunto in velocità. Perde nettamente il duello con Gagliolo. Sarebbe il caso di provarlo centralmente. Sull’esterno ha ormai dimostrato di non essere all’altezza di questo campionato.

FALCO 5 Posizionato da Epifani nella terra di nessuno non si rende mai pericoloso in fase offensiva e risulta assente anche in fase di ripiegamento. DAL 60° BUNINO 6 Ci mette quel pizzico di furore agonistico che manca come il sale in questa squadra. Segna il primo gol in maglia biancazzurra.

YAMGA 5 Praticamente mai in partita. Sbaglia moltissimi palloni e non punta mai l’uomo. DAL 68° CAPONE 5 Qualcuno si è accorto del suo ingresso?

PETTINARI 5 Si vede molto poco non trova mai l’inserimento giusto soprattutto nel primo tempo. Un paio di spunti pericolosi nella ripresa ma è ancora il lontano parente del pettinari d’inizio campionato. DALL’ 87° CAPPELLUZZO S.V.

EPIFANI 5 Equilibrio. Questa è stata la parola d’ordine del mister nella conferenza stampa pre gara. A dire il vero di equilibrato si è visto ben poco, a cominciare dal modulo ma soprattutto dagli interpreti dello stesso. Brugman- Valzania e poi Mancuso-Falco-Yamga a ridosso di Pettinari. E chi corre a centrocampo? Chi è il ruba palloni o chi è che ci mette i muscoli lì nel reparto nevralgico del campo? Il solo Valzania? Alla faccia dell’equilibrio. D’accordo sul fatto che la bacchetta magica non ce l’ha nessuno ma a questa squadra serviva solamente una scossa mentale cosa che non c’è stata. Il tempo per fare un calcio più piacevole arriverà ma adesso non è il momento. Urgono correttivi immediati. Perdere martedì nel recupero contro il Carpi significherebbe entrare in un vortice dal quale sarebbe difficile uscire. Parola d’ordine: CONCENTRAZIONE!