Una big di C su Cancellotti. Ma..

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Il Padova segue da vicino e con molto interesse l'evolversi della vicenda legata al rinnovo di Tommaso Cancellotti con il Pescara. Il tecnico  dei veneti, Vincenzo Torrente, ha messo nel mirino l'ex terzino del Perugia per la prossima stagione e nel caso in cui non ci dovesse essere la tanto agognata fumata bianca, Mirabelli potrebbe approfittarne. Va comunque precisato che il calciatore, essendo in scadenza, dal 1° febbraio è libero di firmare con chiunque per il prossimo anno. La volontà di Cancellotti è sempre quella di rimanere a Pescara. Un intento, il suo, mostrato e dimostrato con i fatti fin dall'estate scorsa quando decise di rimanere in riva all'Adriatico nonostante avesse un solo anno di contratto di contratto con il club di Sebastiani. Tale scelta che lo ha responsabilizzato ancora di più e i risultati si sono visti: gerarchie sovvertite, posto da titolare inamovibile nello scacchiere di Colombo, 3 goal e svariati assist all'attivo. Insomma, uno score di tutto rispetto. La società adriatica, dal canto suo, non ha mai detto di volerci rinunciare. Per questo motivo sono in corso da un po' di tempo contatti tra Delli Carri e l'entourage  per trovare la quadra. Si starebbe ragionando su un biennale a cifre leggermente superiori. Tempistiche? Dalla settimana successiva alla partita con il Catanzaro(in programma in Calabria il prossimo 26 marzo) come dichiarato giovedì dal presidente Sebastiani al Centro, la società si occuperà della questione. Il mese di aprile comunque è quello da cerchiare in rosso(CONFERMATA LA NOSTRA ANTICIPAZIONE).  Se son rose fioriranno, ma filtra ottimismo. Non solo Cancellotti, la compagine societaria dovrà dirimere le situazioni contrattuali di Mora, Crescenzi e Brosco che come il numero 29 biancazzurro sono in scadenza a giugno. Anche su questi fronti non dovrebbero esserci problemi circa la fumata bianca.