Brosco:"Credo che questo Pescara possa arrivare in alto..."

A CURA DI MATTEO SBORGIA - La sfida tra Carpi e Pescara (in programma sabato alle 15) non sarà di certo una partita come le altre per Riccardo Brosco. Il difensore romano, ora in forza aI biancorossi, è stato infatti uno degli artefici della promozione in A del Pescara nel 2011-2012. Un traguardo targato Zdenek Zeman, che nella carriera di un giocatore rimane come un ricordo indelebile.

Sabato Brosco e Zeman si ritroveranno, per uno stano scherzo del destino, l’uno contro l’altro. Tra i tanti temi affrontati nella consueta conferenza stampa settimanale, l’ex biancazzurro ha ricordato proprio quell’annata trionfale, esaminando le principali peculiarità del tecnico boemo e della squadra biancazzurra. “Zeman ha bisogno di un gruppo giovane per fare il suo tipo di calcio, che è molto dispendioso. Nel mio anno a Pescara con lui c’erano tutte le componenti giuste e si raggiunse la Serie A, quest’anno hanno costruito una squadra per lui e credo che questo Pescara possa arrivare in alto”. Ma l’ex difensore della Ternana (tra le altre), avendo avuto il tecnico di Praga come allenatore per una stagione, conosce a menadito quelli che sono i suoi punti di forza e proverà indubbiamente a dare dei consigli a Calabro su quelli che possono essere i rimedi da seguire per non far esprimere i biancazzurri al meglio . “Il Pescara gioca molto sulle catene esterne, dovremo stare attenti a non farci infilare e essere bravi a ripartire”. Chisura sul campionato cadetto e le sue prospettive: “Quest’anno è uno dei campionati di Serie B più competitivi degli ultimi anni. Ci sono tante squadre forti e nessuna che si stacchi dietro. Sarà un campionato duro e difficile per tutti”.